Alessandria: Gregucci non teme l´effetto Zaccheria. “Quando l´arbitro fischia saremo 11 contro 11”
Nervi saldi e la giusta tensione agonistica. Questa la ricetta di mister Angelo Gregucci per la sfida della verità dello stadio Zaccheria. Domenica alle 20.45 l´Alessandria si gioca tutta la stagione a Foggia, da battere per poter avvicinarsi a un traguardo atteso in città da troppo tempo. “E´ una partita importantissima” ha detto il tecnico dei grigi “non dovremo commettere errori dal punto di vista disciplinare che potrebbero condizionare la gara. In questo può contare l´esperienza. E poi dobbiamo ragionare nell´ottica degli eventuali tempi supplementari, o dei rigori.”
Saranno quasi 17 mila i tifosi rossoneri che riempiranno lo stadio pugliese ma, per il tecnico, conterà soprattutto quello che succede in campo: “Partiamo dallo 0-0 e siamo sempre 11 contro 11. Dovremo avere la necessaria lucidità per restare sempre lucidi dal punto di vistra psicologio. Quest´anno il Foggia ha giocato un ottimo calcio, è un avversario che rispettiamo ma non abbiamo timore. Non c´è un favorito, conteranno le sfumature.”
Unico assente Leonardo Terigi, mentre Simone Branca è completamente recuperato. Contro i satanelli, quindi, i grigi potranno schierare la formazione tipo: Vannucchi tra i pali, in difesa Celjak e Sperotto sulle fasce, con Morero e Sosa in mezzo, a centrocampo toccherà a Branca, insieme a Mezavilla e Nicco, in attacco spazio a Bocalon, con ai lati Marras e Iocolano.
Fonte: www.radiogold.it