QUI CASTELLAMMARE DI STABIA – Reggina-Juve Stabia 1-0: cronaca e tabellino
Dopo cinque successi e un pareggio, la Juve Stabia incassa la seconda sconfitta stagionale e fallisce l’occasione per portarsi ad un punto dalle capoliste Lecce e Foggia.
Il posticipo dell’ottava giornata del girone C del campionato di Lega Pro 2016/2017 tra Reggina e Juve Stabia termina con il punteggio di 1-0 a favore dei padroni di casa.
Nonostante un avvio vivacissimo al Granillo, le due squadre arrivano all’intervallo a reti inviolate. La ripresa inizia con una verve diversa per la Reggina che inizia subito a fare le prove del vantaggio che arriva al 14′ grazie ad un’azione perfetta di Coralli che con un magico colpo di tacco libera la conclusione vincente di Bangu. La Juve Stabia prova a reagire ma non trova grandi varchi.
Allo stadio “Oreste Granillo”, Gaetano Fontana conferma l’ormai classico e collaudato 4-3-3 con Russo tra i pali, Morero e Atanasov a comporre la diga centrale, coadiuvati sulle corsie laterali da Cancellotti a destra e Liviero a sinistra. A centrocampo spazio nel terzetto titolare a Izzillo, Capodaglio e Mastalli, mentre Lisi, Kanoute e Ripa vanno a formare il tridente offensivo. Di contro, mister Zeman schiera il modulo speculare, che vede Sala estremo difensore alle spalle della linea difensiva composto da Cane, Gianola, Kosnic e Possenti, le chiavi della mediana vengono affidate a Bangu, Botta e De Francesco, mentre il trio d’attacco è formato da Oggiano, Coralli, Porcino.
Prima dell’inizio dell’incontro il capitano della Reggina, Coralli, consegna alla famiglia di Francesca Assumma, una giovane tifosa amaranto, un mazzo di fiori in suo onore e l’intero Granillo, poi, rende omaggio anche alla memoria del giornalista Domenico Durante e dell’ex calciatore e tecnico Pietro Sofi.
Il primo pallone del match viene calciato dalla Reggina, che subito inizia a spingere con Porcino che crea non poche difficoltà a Cancellotti. Al 3′ , invece, è Bangu a sfoderare un destro dal limite ma Russo blocca abilmente. Il portiere gialloblu si ripete anche quattro minuti dopo in seguito al tentativo di Oggiano che, giunto sotto rete, sbaglia il controllo della sfera.
Per vedere un’azione della Juve Stabia bisogna attendere l’ 11′ quando Kanoutè si fa largo sulla corsia laterale di destra ma il suo tiro termina alto. Lo stesso numero 7 , al 14′, prova a sfruttare un cross proveniente dalla sinistra ma, anche se da buonissima posizione, la sua conclusione di testa è priva di potenza e termina dritta tra i guantoni di Sala. La squadra ospite inizia ad attaccare con insistenza e la Reggina, dopo il pressing iniziale, comicia ad andare sotto pressione.
Nei primi venticinque minuti di gioco, al Granillo si assiste ad una partita divertente e vivace con un possesso leggermente in favore dei ragazzi di Gaetano Fontana che provano a giocarsi l’incontro a viso aperto e a tenere in mano il pallino del gioco. Soffrono, invece, i padroni di casa. Al 34′ Ripa lascia partire un tiro dal limite dell’area ma la sua conclusione termina larga alla destra della porta difesa da Sala che, un minuto dopo, compie una parata miracolosa sulla punizione di Liviero, deviando in angolo il tiro ad effetto del numero 3 gialloblu. 2-0 il conto dei corner a favore delle Vespe, mentre la partita è ferma ancora su reti bianche. Al 39′ è ancora la Juve Stabia ad andare vicina alla realizzazione con Ripa, ma l’attaccante viene anticipato da Kosnic. Gli ospiti meriterebbero il vantaggio per quanto fatto vedere sul rettangolo di gioco ma nei minuti conseguenti la partita si mantiene su ritmi bassi e senza assegnare alcun minuto di recupero il Signor Sangiorgio manda tutti negli spogliatoi.
Al 9′ Russo intercetta una conclusione di Oggiano che, dopo una serie di batti e ribatti, si ritrova la sfera tra i piedi e calcia sicuro verso la porta. Cinque minuti dopo, al 14′, succede l’impensabile che manda in delirio i tanti presenti sugli spalti del Granillo: Coralli con un colpo di tacco serve Bangu che, trovandosi a tu per tu con Russo, non sbaglia e insacca con tiro imparabile alle spalle dell’estremo difensore gialloblu. Il centrocampista manda la Reggina in vantaggio, che stavolta inizia a difendere il risultato con le unghie e con i denti.
Fontana decide di cambiare qualcosa e opera il primo cambio del match, facendo entrare Marotta per Kanoutè. La Juve Stabia cerca di reagire allo svantaggio e, al 29′, ci prova Lisi ma il suo destro finisce largo alla sinistra di Sala. L’undici stabiese non trova grandi varchi mentre anche la pioggia scende ad accompgnare il gioco delle due squadra, preannunciando un finale caldissimo.
Alla mezzora inizia la girandola dei cambi: Zeman manda in campo Carpentieri al posto di Oggiano, mentre Knudsen subentra all’autore della rete Bangu; nelle fila gialloblu, invece, Del Sante prende il posto di Capodaglio.
Al 38′ è ancora la Reggina a farsi vedere in avanti con De Francesco che lascia partire una conclusione dai venti metri che, però termina di poco a lato.
Dopo 5′ di recupero, l’arbitro fischia la fine dell’ultimo match dell’ottava giornata del campionato di Lega Pro, che vede la Juve Stabia terminare il filotto positivo di cinque successi e un pareggio nelle ultime sei gare ed incassare la seconda sconfitta della stagione, dopo quella di Catania. Inoltre, dopo il pareggio delle due capoliste Lecce e Foggia, le vespe sbagliano l’occasione per portarsi ad un punto dal primo posto. Sorride, invece, la Reggina che allunga sulla zona playout, portandosi alla nona posizione con 10 punti.
TABELLINO
REGGINA (4-3-3): Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu (34’s.t. Knudsen), Botta, De Francesco; Oggiano (30′ s.t. Carpentieri), Coralli (47′ s.t. De Bode), Porcino. (A disp. Bianchimano, Cucinotti, Lancia, Licastro, Mazzone, Lo, Maesano, Silenzi, Tommasone, Tripicchio); All. Karel Zeman.
JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti (49′ s.t. Sandomenico), Atanasov, Morero, Liviero; Izzillo, Capodaglio (34’s.t. Del Sante), Mastalli; Lisi, Ripa, Kanoute (25′ s.t. Marotta). (A disp. Bacci, Riccio, Camigliano, Liviero,Petricciuolo, Esposito, Izzillo, Rosafio); All. Gaetano Fontana.
ARBITRO: Luigi Pillitteri di Palermo
ASSISTENTI: Salvatore Sangiorgio di Catania e Veronica Vettorel di Latina
MARCATORI: 14′ s.t. Bangu (R)
AMMONITI: Possenti, Coralli (R); Atanasov, Lisi, Del sante, Liviero (JS)
CORNER: 1-4
NOTE: 0′ rec. p.t., 5′ rec. s.t.
Fonte: www.stabiachannel.it