QUI CATANIA – Paganese-Catania 2-1 cronaca e tabellino
Il Catania cade anche al cospetto della Paganese. Al “Marcello Torre” il match si conclude con il risultato di 2-1 in favore degli azzurrostellati.
LE FORMAZIONI – Pulvirenti scegli un 4-3-3 con Parisi e Marchese sugli esterni. In mediana torna dal primo minuto Scoppa, mentre Di Grazia, Tavares e Pozzebon compongono il terzetto offensivo. Stesso modulo per la Paganese, nella quale spiccano gli ex Liverani, Carillo e De Santis.
PRIMO TEMPO, PAGANESE IN VANTAGGIO – Inizio di gara avaro di emozioni. Tanti errori di impostazione da entrambe le parti e portieri raramente chiamati in causa dagli attaccanti avversari. Per osservare il primo tiro nello specchio della porta occorre attendere il 13′: Scoppa perde pericolosamente una sfera sulla trequarti etnea, Bollino penetra in area ma non riesce ad angolare la conclusione, sulla quale si fa trovare pronto Pisseri. Il Catania affida a Pozzebon la risposta, ma la mira del centravanti etneo non è delle migliori. Alla mezzora le squadre aumentano i giri: prima è Marchese a scagliare un bel diagonale dalla sinistra sul quale Pozzebon non arriva di un soffio, poi tocca a Reginaldo replicare, ma l’ex Parma trova sulla propria strada un attento Pisseri. Al 33′ Tavares scappa ai difensori azzurrostellati, ma giunto oltre la linea mediana sbaglia il controllo e permette il recupero di Liverani in uscita. Un minuto più tardi è Pozzebon a sprecare, con una conclusione da dimenticare a tu per tu con l’estremo difensore di casa. Gol sbagliato, gol subito: sugli sviluppi di un corner battuto da Bollino, Alcibiade svetta tra Scoppa e Marchese e di testa piazza la sfera in rete. Paganese in vantaggio. Il primo tempo si conclude con un tentativo alla distanza di Marchese, bloccato in tuffo da Liverani.
SECONDO TEMPO, DI GRAZIA ILLUDE, FIRENZE LA DECIDE – Nessuna sostituzione al rientro delle squadre in campo. Parte meglio il Catania, che si proietta immediatamente in avanti. Al 53′ i rossazzurri trovano il pareggio grazie a uno spunto di Di Grazia: l’esterno catanese penetra dalla destra e scaglia nell’area piccola un bel tiro-cross deviato da Carillo alle spalle di Liverani. Trovato l’1-1, Pulvirenti manda in campo Russotto per un non irresistibile Tavares. Da un’intuizione del trequartista appena entrato si materializza l’occasione del vantaggio etneo: la difesa azzurrostellata buca il filtrante del numero 10 e lascia Pozzebon libero di battere a rete a tu per tu con Liverani. L’ex Messina, tuttavia, si lascia ipnotizzare dal portiere campano e sciupa clamorosamente la palla gol. Liverani ancora protagonista al 64′: Fornito trova lo spazio per la conclusione dal limite, ma trova la miracolosa deviazione in corner dell’estremo difensore della Paganese. Il gol del Catania sembra dover giungere da un minuto all’altro, ma per ironia della sorte è la Paganese a trovare il 2-1. Ancora una volta sugli sviluppi di un corner, i padroni di casa sfruttano il cattivo piazzamento dei difensori ospiti e realizzano la rete del vantaggio con Firenze, libero di appoggiare in rete a pochi centimetri dalla linea di porta. Pulvirenti getta in mischia Bucolo e Barisic per Scoppa e Fornito, modificando l’assetto in un 4-2-4 a trazione anteriore, ma non accade più nulla. Al Torre il Catania rimedia una sconfitta. Finale: Paganese-Catania 2-1.
Tabellino:
Catania (4-3-3): Pisseri, Parisi, Gil, Bergamelli, Marchese, Biagianti, Scoppa (dal 76′ Bucolo), Fornito (dal 83′ Barisic), Di Grazia, Pozzebon, Tavares (dal 55′ Russotto). A disp.: Martinez, Mbodj, Longo, Piermarteri, Manneh. All. Pulvirenti.
Paganese (4-3-3): Liverani; Alcibiade, De Santis, Carillo, Della Corte; Tascone (dal 89′ Tagliavacche), Pestrin, Firenze (dal 83′ Picone); Bollino (dal 64′ Herrera), Reginaldo, Cicerelli. A disp. Marruocco, Gomis, Mansi, Zerbo, Longo, Parlati, Caruso,Carrotta, Gorzelewski. All.: Grassadonia
Marcatori: 36′ Alcibiade, 52′ Di Grazia, 70′ Firenze
Ammoniti: Scoppa (C), Firenze (P), Russotto (C)
Espulsi: nessuno
Recupero: – ; 3′ st
Fonte: www.catania46.net