Catanzaro, D’Urso: “Pronti per affrontare un avversario forte”

“In settimana abbiamo parlato e analizzato determinate situazioni, cercando di colmare le lacune che sono emerse nel match contro la Casertana”. Sono queste le parole di Mister D’Urso a poco più di 24 ore dalla gara in trasferta a Foggia, durante la consueta conferenza stampa della vigilia. Il tecnico continua ad avere una visione positiva, ad essere soddisfatto dei suoi. “Stiamo ultimando dei processi di apprendimento e siamo a buon punto. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, ma ho totalmente fiducia in questa squadra. I giocatori stanno dimostrando quotidianamente in tutti gli allenamenti che noi gli somministriamo, impegno e determinazione”. L’allenatore delle aquile si è anche soffermato sul modulo di gioco con cui ha deciso di schierare la squadra. Il punto di partenza è il 3-5-2 che il trainer predilige. Però non si definisce un integralista, ma opterà per un adattamento in base alla compagine che si andrà ad affrontare. Ciò su cui sarà inflessibile è la filosofia di gioco: “Di soluzioni ne abbiamo parecchie e su queste abbiamo lavorato in settimana. Dobbiamo essere camaleontici. In base all’avversario e alla lettura di gioco. Dobbiamo credere in quello che facciamo, continuando a mantenere il nostro spirito di squadra ed essere compatti in campo. I ragazzi si applicano mettendo in pratica i dettami che gli vengono impartiti durante le sedute”. Il tecnico è ritornato sulla sconfitta all’esordio.

“Il vero errore – ha detto – è stato quello di non aver reagito allo schiaffo subito dopo pochi minuti. Se in campo ci fosse stata una squadra esperta, avrebbe reagito diversamente dopo il gol degli ospiti, gestendo meglio la situazione. È anche attraverso questi momenti difficili che si cresce, specialmente per una squadra giovane come la nostra”. Per quanto si è criticata la sua scelta, il mister ha ribadito di non aver ritenuto necessario cambiare modulo durante la partita. Sui cambi ha precisato l’intenzione di non essersi privato di un giocatore esperto come Giampà. Ha preferito infatti sostituire il più giovane Agnello per Foresta. Il capitano, invece è stato cambiato per far entrare al suo posto un calciatore di esperienza su cui il gruppo poteva fare riferimento come Taddei. Sul classe ’80, come per Agodirin l’allenatore ha confermato che entrambi non sono ancora in perfetta forma. Stanno comunque lavorando per accumulare minuti di gioco e non è escluso che verranno utilizzati nel match dello “Zaccheria”, anche a gara in corso. Specialmente Taddei, contro i falchetti, è stato forzato, essendo ” un giocatore di estrema qualità e sta crescendo”. In prova con le aquile ci sono i due difensori Moi e Diamoutene. Solamente uno indosserà la casacca giallorossa. “Sono due giocatori importanti, di esperienza. Diamoutene ha militato in serie più importanti, Moi è il classico calciatore di categoria con un’ottima struttura fisica. Quest’ultimo per lo stato di forma è più pronto, quindi manca solo l’ufficialità. Ci potrà dare una mano in difesa, sulle letture di gioco”. Sull’avversario di domani D’Urso ha dichiarato che si tratta di una squadra molto forte, che ambisce alla promozione in B. Inoltre sarà molto agguerrita visto che ha perso all’esordio e che ha delle ottime qualità. “Fa del possesso palla – ha spiegato – il suo punto forte”. Il Catanzaro dovrà sfruttare le occasioni che i pugliesi concedono solitamente. “Sarà una gara in un campo caldo, con una motivazione diversa, rispetto ad una partita normale e stiamo cercando di prepararla al meglio perché di fronte c’è una grande squadra”.

Fonte: www.catanzarosport24.it

Categoria: L'Avversario