L’avversario del Foggia: Alessandria

Questa sera alle 20:45 inizia la lotteria dei paly-off. Il Foggia affronterà l’Alessandria nei quarti di finale degli spareggi per accedere alla Serie B e lo farà davanti al proprio pubblico che farà registrare il tutto esaurito con 17mila spettatori sugli spalti. I satanelli cercheranno di sopperire, dunque, all’emergenza in difesa (out Gigliotti, Lanzaro, quasi certamente Angelo e De Giosa non al top, ndr) puntando tutto sul fattore campo per una sfida che è a eliminazione diretta.

Di contro ci sarà la compagine piemontese, sulla carta una corazzata, ma che nel girone A di Lega Pro non è andata oltre il quarto posto fermandosi a 57 punti. La squadra allenata da Angelo Gregucci, che ha sostituito Giuseppe Scienza (ex centrocampista del Foggia negli anni Ottanta, ndr), si è però tolta la soddisfazione di arrivare in semifinale di Coppa Italia contro il Milan.

In campionato, i grigi hanno vinto 16 volte, pareggiato 9 incontri e perso in 9 circostanze per un totale di 47 reti realizzate e 31 subite. Lontano dal “Moccagatta”, i piemontesi hanno vinto ben 8 volte, pareggiato 4 incontri e perso 5 volte. Ben 27 dei gol realizzati sui 47 totali, i grigi li hanno messi a segno fuori casa dove hanno subito 17 reti. Cannoniere della squadra è l’attaccante Bocalon con 14 gol. Seguono l’attaccante Marconi con 5 reti, il mediano Mezavilla con 4 centri,  il difensore Sosa, i centrocampisti Branca e Iocolano (giunto a gennaio dal Bassano, ndr) e l’attaccante Fischnaller con 3 reti a testa, l’esterno foggiano Vitofrancesco (in foto), i centrocampisti Boniperti e Nicco e l’attaccante Marras con 2 reti ciascuno, i difensori Morero e Sperotto (arrivato a gennaio dall’Arezzo, ndr), il centrocampista Loviso e l’attaccante Iunco con una marcatura ciascuno.

Mister Gregucci, a differenza di Roberto De Zerbi, non ha particolari problemi di formazione. Per quel che concerne i precedenti tra le due squadre, bisogna risalire agli anni 50-60 in Serie B. Arbitro dell’incontro sarà Antonio Di Martino di Teramo coadiuvato dagli assistenti Mauro Galetto di Rovigo e Marco Bresmes di Bergam. Quarto uomo Vincenzo Valiante di Salerno.

Di seguito la rosa dell’Alessandria. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti per ciascun calciatore relativi alla stagione 2015/2016.

ALESSANDRIA

Allenatori: Giuseppe Scienza poi Angelo Gregucci

PORTIERI
Emanuele Nordi (Confermato – 1984) (10/-*)
Gianmarco Vannucchi (Proveniente dal Renate – 1995) (24/-*)

DIFENSORI
Riccardo Benech (Cresciuto nella società – 1997) (1/0)
Vedran Celjak (Proveniente dal Benevento – 1991) (31/0)
Gianni Manfrin (Proveniente dal Modena – 1993) (8/0)
Santiago Morero (Confermato – 1982) (22/1)
Giuseppe Picone (Confermato – 1995) (0/0)
Roberto Sabato (Confermato – 1987) (22/0)
Alex Sirri (Confermato – 1991) (16/0)
Christian Sosa (Confermato – 1985) (31/3)
Nicolò Sperotto (Proveniente dall’Arezzo – 1992) (10/1 + 5/0 nell’Arezzo)
Leonardo Terigi (Confermato – 1991) (4/0)

CENTROCAMPISTI
Filippo Boniperti (Proveniente dal Mantova – 1991) (11/2)
Simone Branca (Proveniente dal SudTirol-Alto Adige – 1992) (33/3)
Andrea Cittadino (Proveniente dal Feralpi Salò – 1994) (3/0)
Marco Guerriera (Proveniente dal Cosenza – 1992) (4/0 + 13/0 nel Cosenza)
Simone Iocolano (Proveniente dal Bassano Virtus – 1989) (14/3 + 19/5 nel Bassano Virtus)
Massimo Loviso (Proveniente dal Gubbio – 1984) (12/1)
Adriano Mezavilla (Confermato – 1983) (28/4)
Gianluca Nicco (Proveniente dal Perugia – 1989) (31/2)
Ferdinando Vitofrancesco (Confermato – 1988) (24/1)

ATTACCANTI
Riccardo Bocalon (Proveniente dal Prato – 1989) (31/14)
Manuel Fischnaller (Proveniente dal SudTirol-Alto Adige – 1991) (29/3)
Antimo Iunco (Confermato – 1984) (16/1)
Michele Marconi (Confermato – 1989) (27/4)
Manuel Marras (Proveniente dal SudTiriol-Alto Adige – 1993) (29/2)
Matteo Principe (Proveniente dal Varese – 1997) (2/0)

Categoria: L'Avversario