L’avversario del Foggia: Cosenza

Allo Zaccheria, domenica, si fronteggeranno uno dei migliori attacchi del girone contro la miglior difesa del torneo. Questo il tema della sfida tra Foggia e Cosenza, distaccate di un solo punto in classifica, che tra le mura dei dauni si daranno filo da torcere. I satanelli di Roberto De Zerbi, ovviamente, sono chiamati a raccogliere i tre punti per continuare a inseguire la capolista Casertana, distante cinque lunghezze, e sperare che il Lecce non esca vittorioso da Pagani per scrollarselo di dosso dato che dauni e salentini si dividono il secondo posto, attualmente, con 25 punti.

Terza piazza appannaggio proprio dei “lupi” della Sila con 24 punti (in realtà anche i rossoblu sarebbero a pari merito con il Benevento se i sanniti non avessero un punto di penalizzazione, ndr)
Appena sette le reti subite dalla squadra del riconfermato Giorgio Roselli in panchina. Ma appena undici quelle realizzate che fanno del reparto d’attacco calabrese tra i peggiori del girone. Attacco che potrà contare, da gennaio, su Giovanni Cavallaro, fresco di rescissione con i rossoneri e non senza strascico polemico. Una vicenda che, probabilmente, poteva essere meglio gestita in casa foggiana.

Il cammino dei silani, finora, è stato costituito da 6 vittorie ed altrettanti pareggi. Solo due le sconfitte subite (come la capolista Casertana e il Benevento, ndr) e ciò rende bene l’idea di quanto sarà dura per i dauni far propria l’intera posta in palio. Cannoniere momentaneo della squadra è l’attaccante Arrighini con 4 reti. Tre centri a testa per il centrocampista Criaco e l’attaccante La Mantia. Un gol per il difensore Tedeschi.

La rosa costruita in estate dal ds Mauro Meluso, ex Foggia, è indubbiamente valida e sta finora rendendo anche oltre le più rosee aspettative di inizio stagione. Confermato il terzetto di difensori composto da Blondett, Ciancio e Tedeschi; il quintetto di centrocampisti formato da Arrigoni, Corsi, Criaco, Statella e l’altro ex rossonero Christian Caccetta (in foto), i maggiori cambiamenti sono avvenuti in attacco dove sono arrivati Arrighini dal Pisa, La Mantia dal San Marino e Raimondi dal Venezia. Da segnalare anche l’arrivo di un terzetto dal Melfi composto dal portiere Perina e dagli esterni difensivi Guerriera e Paride Pinna, lo scorso anno arrivato a Foggia proprio dal Melfi prima di essere quasi immediatamente “restituito” ai lucani (non tanto per scelta tecnica quanto per far spazio all’arrivo e soprattutto all’ingaggio di Sarno, ndr).
Numerosi i precedenti tra Foggia e Cosenza. Negli ultimi 25 anni si registrano: vittoria del Foggia in Serie B nell’89/90. Risultato finale 2-0 con reti di List e Rambaudi. Un sonoro 5-0 alla prima di campionato nella stagione 90/91, sempre in Serie B. Due doppiette di Baiano e Rambaudi e un gol di List nel tabellino dei marcatori. Vittoria di misura per i rossoneri all’ultima di campionato della stagione 95/96 in Serie B. Sciacca su rigore il marcatore. Ancora un 1-0 nella stagione 96/97, ancora in Serie B. Anche stavolta vittoria del Foggia grazie ad una autorete di Circati. I satanelli vincono ancora nella stagione 97/98, stavolta in Coppa Italia, per 3-2. Apa e Margiotta per il Cosenza, Vukoja dagli undici metri e una doppietta di Perrone per i dauni. Nel 2009/2010, stavolta in C1, sonora sconfitta interna per i rossoneri. All’iniziale vantaggio di Desideri per il Foggia risposero, nella ripresa, Danti con una doppietta e Biancolino. Ancora una sconfitta, stavolta per 2-1, nella stagione 2010/2011. Una sconfitta “truffa” per il Foggia di Zeman. Il Cosenza, infatti, si portò in vantaggio grazie ad un gol di Biancolino che strappò con le mani la palla tra le braccia del portiere Santarelli e insaccò. Varga pareggiò subito dopo ma ancora Biancolino, nella ripresa, siglò la rete dell’1-2 finale. Due stagioni addietro, in Seconda Divisione, vittoria di misura dei dauni grazie ad un calcio di rigore realizzato da Cavallaro. Lo scorso anno roboante vittoria del Foggia per 4-1 con reti di Agnelli, Sarno, Iemmello, Cavallaro dagli undici metri e gol della bandiera rossoblu di De Angelis.
Arbitro dell’incontro sarà Marco Piccinini di Forlì. Calcio d’inizio alle ore 17:30 di domenica.

Di seguito l’attuale rosa del Cosenza. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti di ciascun calciatore relativi alla stagione 2014/2015. S.G. = Settore Giovanile

COSENZA

Allenatore: Giorgio Roselli

PORTIERI
Pietro Perina (Proveniente dal Melfi – 1992) (36/-*)
Umberto Saracco (Confermato – 1994) (5/-*)

DIFENSORI
Edoardo Blondett (Confermato – 1992) (23/1)
Simone Ciancio (Confermato – 1987) (34/1)
Vincenzo Di Somma (Proveniente dal Sorrento – 1997) (6/1)
Marco Guerriera (Proveniente dal Melfi – 1992) (23/0)
Paride Pinna (Proveniente dal Melfi – 1992) (31/1)
Marco Soprano (Proveniente dal Genoa – 1996) (21/0 S.G.)
Luca Tedeschi (Confermato – 1987) (32/0)

CENTROCAMPISTI
Andrea Arrigoni (Confermato – 1988) (34/2)
Christian Caccetta (Confermato – 1986) (24/3)
Angelo Corsi (Confermato – 1989) (31/0)
Marco Criaco (Confermato – 1989) (26/0)
Antonio Fiordilino (Proveniente dal Palermo – 1996) (25/1 S.G.)
Viviano Minardi (Proveniente dal Genoa – 1998) (1/0 S.G.)
Giuseppe Statella (Confermato – 1988) (15/1 + 9/0 nella Pro Vercelli)

ATTACCANTI
Andrea Arrighini (Proveniente dal Pisa – 1990) (18/2 + 17/1 nell’Avellino)
Giovanni Cavallaro (Proveniente dal Foggia – 1982) (37/9)
Andrea La Mantia (Proveniente dal San Marino – 1991) (30/6)
Andrea Raimondi (Proveniente dal Venezia – 1990) (29/8)
Michael Ventre (Proveniente dall’Inter – 1996) (19/5 S.G.)
Antonio Vutov (Proveniente dall’Udinese – 1996) (20/6 S.G.)

Categoria: L'Avversario