L’avversario: Juve Stabia, la fiducia di Savini “Siamo forti e a Foggia lo dimostreremo”
L’ideale sarebbe vincerla, ma a Foggia si può e si deve tenere conto della forza di un avversario contro il quale sarà prioritario non perdere. La Juve Stabia si accinge a scendere in campo allo “Zaccheria” per sfidare la compagine guidata da Roberto De Zerbi: i “satanelli” sono attardati in classifica di sei lunghezze, dunque proveranno certamente ad ottenere il massimo da questo match domenicale interno, visto che la gara al cospetto delle Vespe di Castellammare rappresenta, con ogni probabilità, una delle ultimissime chances per rientrare nella griglia dei play-off promozione. Mister Marco Savini, dal proprio canto, s’è dimostrato molto tranquillo e sereno alla vigilia di questa contesa, dicendosi molto fiducioso per quello che potranno fare i suoi uomini in terra pugliese.
“Il Foggia – ha spiegato Savini in sala stampa – è indubbiamente una squadra importante, che gioca un buon calcio e che punta a ritornare in corsa per un piazzamento in fascia promozione. Per quanto ci riguarda, dobbiamo essere concentrati e determinati sulla partita che andremo a disputare. Non è il caso di fare troppi calcoli, anche la nostra è una squadra forte e sono convinto che saprà dimostrarlo nel momento in cui scenderà in campo allo “Zaccheria”. Gli allenamenti in settimana sono trascorsi senza alcun problema, abbiamo lavorato molto bene, dunque c’è piena fiducia ed ottimismo per il match”.
Venti in tutto i convocati del tecnico gialloblé per la sfida in terra pugliese. Per la gara contro il Foggia, com’è noto già da qualche giorno, mancheranno per squalifica il terzino sinistro Contessa e l’esterno offensivo Gammone, oltre agli infortunati Jefferson e Jidayi. Mister Savini pare orientato a dare ancora fiducia al modulo tattico del 4-4-2, nel quale – in luogo degli assenti – dovrebbero trovare posto diversi volti nuovi rispetto all’ultimo match stagionale, pareggiato in casa (1-1) contro l’Ischia. Sulla fascia mancina della retroguardia, ad esempio, il sostituto naturale di Contessa è Liotti, mentre a centrocampo – dove ritorna in pianta stabile La Camera in cabina di regia, dovrebbero esserci le maggiori variazioni: Nicastro scalpita per riprendersi il posto sulla corsia destra, mentre a sinistra (assente Gammone) ci sarà un ballottaggio tra Carrozza e Lepiller, sempreché Savini non voglia sorprendere tutti lanciando nella mischia, per la prima volta da titolare assoluto, il giovane Aveni; nel cuore della mediana, mancando il perno Jidayi, la staffetta vede protagonisti Maiorano e Burrai, col primo favorito sul secondo, non fosse altro che per le caratteristiche di incontrista del quale la Juve Stabia ha maggiore bisogno per meglio equilibrare l’assetto della seconda linea. In attacco, infine, restano Ripa e Di Carmine le certezze maggiori di cui gode l’allenatore delle Vespe campane, ma l’alternativa di Gomez – talento di casa – non è affatto trascurabile.
