Marotta de “Il Mattino”: “Casertana letale in contropiede. Col Foggia partita ostica.”

Marotta de “Il Mattino”: “Casertana letale in contropiede. Col Foggia partita ostica.”

Poche ore ci separano dal fischio d’inizio di Casertana-Foggia, gara di recupero della seconda giornata di Serie C. I rossoneri di Marchionni sono reduci da una vittoria nel derby e l’allenatore questa mattina in conferenza ha espresso di voler trovare continuità anche a Caserta. Sotto il punto di vista tattico, ci saranno dei cambi rispetto alla formazione che ha dominato il Bari, e sono soprattutto causati da infortuni: Agostinone e Kalombo non sono convocati e al loro posto dovrebbero agire Anelli e Di Masi, Salvi è squalificato.

La Casertana, invece, sta attraversando un momento buio e non ha mai vinto in questo campionato. Del momento negativo della squadra e della preparazione alla partita col Foggia ce ne ha parlato Nico Marotta, giornalista de “il Mattino” di Caserta.

Ci fa un’analisi del periodo che sta attraversando la squadra?
La Casertana è in una fase molto complicata nella quale sul campo si sono registrati risultati negativi: 0 vittorie, 14 gol subiti e 3 pareggi in 6 partite. La difesa si è mostrata molto vulnerabile e il portiere Dekic ha dato poche garanzie tra i pali.

Qual è l’opinione dei tifosi? Sono fiduciosi?
Sono molto preoccupati, soprattutto per le notizie che provengono dall’ambiente societario. Nei giorni scorsi c’è stata la risoluzione del contratto del DS Violante e, molto probabilmente, l’incarico sarà affidato nuovamente a Martone. Quest’ultimo si lasciò male con la piazza nella sua ultima esperienza alla Casertana e i tifosi hanno espresso il loro dissenso anche sui social.

I risultati raggiunti fin’ora sono la conseguenza di errori e mancanze del calciomercato estivo?
Indubbiamente sì, anche se la società ha detto più volte di puntare alla salvezza. In alcuni ruoli la Casertana ha molte carenze o giocatori adattati. Hadžiosmanović, ad esempio, è impiegato da terzino anche se è, per caratteristiche, un esterno in un centrocampo a 5 e ha dimostrato l’anno scorso a Monopoli di poter fare molto bene in quel ruolo. Per sopperire è stato tesserato in mattinata Polito, terzino giovanissimo che però non giocherà col Foggia.

L’allenatore è attualmente in bilico?
La squadra è stata affidata a Federico Guidi che lavora molto bene con i giovani, basti pensare che con la Fiorentina arrivò fino alla finale del campionato Primavera -che allora vantava calciatori come Chiesa e Castrovilli. L’impatto con il calcio professionistico, però, è completamente diverso e il tecnico lo ha sperimentato già lo scorso anno a Gubbio, dove è stato esonerato dopo otto giornate. In questo periodo la società sta parlando poco con la stampa del territorio, quindi è difficile intuire le idee del presidente. A lume di naso, però, è molto probabile che una sconfitta col Foggia potrà rendere in forte rischio l’allenatore.

Quale sarà la probabile formazione contro il Foggia?
Si potrà tornare alla difesa a 3, fin’ora adottata solo col Catanzaro, partita in cui non sono stati subiti gol e schierarsi con un 3-5-2: Avella, Ciriello, Buschiazzo, Carillo, Setola, Icardi, Bordin, Varesanovic, Valeau, Castaldo, Cuppone.

Per la Casertana sarebbe stato meglio incontrare il Foggia prima della vittoria col Bari, che ha dato morale ai rossoneri?
Paradossalmente, io penso sia meglio affrontarli dopo il derby, perché sulle ali dell’entusiasmo cercheranno di attaccare e potranno lasciare spazi per le ripartenze dei padroni di casa, letali in contropiede. La squadra campana soffre molto formazioni ben organizzate e che non le lasciano campo, come la Turris, che con due linee compatte ha battuto la squadra di Guidi.

La Casertana può, secondo lei, giungere alla salvezza?
Secondo il mio parere ha tutte le carte in regola per centrare questo obbiettivo, perché vanta calciatori di qualità come l’attaccante Castaldo, e giocatori ottimi per la categoria come Fedato. Bisogna solo risolvere un problema legato alla difesa, che in queste prime partite è stato in parte mascherato dalla forza degli avversari incontrati: Avellino, Ternana, Teramo e Catanzaro oltre che Potenza e Turris.

Antonio Iammarino

Foto: Casertanafc.it

Categoria: L'Avversario