Paganese, Grassadonia: “Vittoria importante. Col Foggia sarà bello”
La Paganese scaccia la crisi e, dopo tre stop consecutivi, batte il Taranto al Torre (2-0) e può guardare al prossimo big match col Foggia, in programma sempre tra le mura amiche, con più fiducia. Tuttavia per Gianluca Grassadonia, tecnico degli azzurrostellati, c’è ancora molto da lavorare sotto l’aspetto del gioco e della personalità.
L’ANALISI – “Il primo tempo non mi è piaciuto. Eravamo lunghi e un po’ superficiali. Aver mancato subito il raddoppio con Deli e aver visto regalato un rigore al Taranto, ci ha fatto andare un po’ in tilt. Il raddoppio immediato nella ripresa ci ha agevolati ma devo anche dire che, nella sofferenza, la squadra mi è piaciuta. Sotto il profilo del gioco non sono soddisfatto ma bisogna imparare che non sempre si può giocare bene e che in campo ci sono anche gli avversari. L’importante era vincere essendo una partita fondamentale per il nostro prosieguo”.
TRIS PIU’ VOLTE SFIORATO – “Dobbiamo crescere dal punto di vista dell’autostima e della personalità. Davanti alla porta bisogna essere cattivi. Il calcio, come la vita, non sempre ti regala sorrisi, quindi bisogna saper soffrire. L’ho detto anche a Deli”.
SU MARRUOCCO – “E’ stata una estate drammatica per chi è rimasto qui. Vincenzo è un passionale: ha sofferto, ha sbagliato e ha pagato. Ma ha lavorato bene in queste settimane. Chiriac è comunque un portiere di grande prospettiva. Ma una menzione voglio farla anche per Parlati, Celiento e Caruso che non giocava da tempo ma si allena sempre al massimo”.
SU REGINALDO E MAIORANO – “Reginaldo dà una immensa disponibilità e si sacrifica sempre tanto. E’ un esempio per tutti. Per Maiorano sono contento: ha segnato e in settimana, come promesso in caso di suo gol, pagherò una cena a lui e a tutta la squadra. Poteva farlo a Catania se si fosse inserito in una situazione nella quale poteva farlo”.
SU HERRERA – “Eric si sta dannando per tornare in forma. Non era semplice dopo un infortunio così importante. Stiamo cercando di dargli quanta più continuità possibile. Nella fase di non possesso sta migliorando molto. A Catania ha sbagliato qualcosa e oggi è stato bravo”.
VERSO IL FOGGIA – “La giocherei già domani. Speriamo ci possa essere una bella cornice di pubblico. Iunco non ci sarà. Da domani inizierò a visionare il Foggia, sarà una partita stimolante e che, già ora, mi trasmette emozioni. Sono convinto che in questo campionato saremo protagonisti. L’importante è restare sempre equilibrati e lavorare come stiamo facendo. Deli ci mancherà e perderlo per il Foggia mi dispiace perché lui è un giocatore devastante. Ma sarà bello anche sperimentare qualcosa”.