QUI TARANTO – Taranto-Andria 2-0 cronaca e tabellino

Il Taranto supera la Fidelis Andria con un gol per tempo, di Bollino nel primo e Viola su rigore a tempo regolamentare scaduto. Successo netto e sofferto, che scaccia i malumori del dopo Caserta. Premiato l’impegno e la grinta, e per ora può bastare.

Mister Papagni lascia in panchina Nigro, prefernedo Bobb dall’inizio a metà campo. C’è anche spazio per il rientrante Balistreri in avanti. Fidelis in formazione annunciata. L’Andria si affaccia subito dalle parti di Maurantonio, guadagnando un corner con conclusione abbastanza sbilenca di Tartaglia. Dopo 4′ il Taranto si accende con un tiro ad effetto di Balistreri, che sorvola non di molto il palo più lontano. Si gioca a viso aperto, con gli andriesi pericolosi al 6′, con una doppia conclusione di Mancino. Continua il buon momento ospite, particolarmente abile ad allargare gli spazi a metà campo e dare profondità alla manovra. Al 13′ buona sponda di Fall per la conclusione dell’accorrente Matera, sparata alta non di molto. I rossoblu prendono le contromisure e al primo vero affondo colpiscono: De Giorgi mette il pallone sul fondo, Bobb alza in mezzo dove Bollino salta di testa e infila sul primo palo. L’ Andria prova a reagire immediatamente, ma si perde negli ultimi metri innervosendosi. Il gioco va ad intermittenza, e bisogna giungere al 39′ per registrare un invito in diagonale di De Giorgi per Garcia, che di testa sfiora il raddoppio. Il Taranto chiude in crescendo la prima frazione di gara.

Passano quattro giri di lancette, dall’avvio della ripresa, e Bollino in profondità prova un diagonale che poteva valere il bis. Al 8′st, azione analoga del Taranto, ma questa volta è Magnaghi a non indirizzare la mira. All 11′st Bobb viene richiamato in panchina e lascia il posto a Nigro. Mister Favarin, decide di irrobustire il reparto avanzato, inserendo Volpicelli per Cruz al quarto d’ora. Forze fresche in attacco anche per il Taranto, con Viola che prende il posto di Balisteri al 18′st. Al 23′st Fidelis pericolosa con Tito che crossa per Fall, ma la sua incornata è clamorosamente fuori. Alla mezzora esatta, Tito si ripete con un diagonale entro l’area, troppo potente. Il gioco diviene spezzettato e nervoso, con i molteplici cartellini gialli estratti dal direttore di gara. Al 49′st Bollino serve Viola in area che viene atterrato da Onescu. E’ calcio di rigore, che Viola trasforma e chiude il match. Per la prima volta, si vince anche allo Iacovone.

Taranto – Fidelis Andria 2-0

Reti: 27′ Bollino (T), 49′st Viola rig.

Taranto (3-4-1-2): Maurantonio; Altobello, Stendardo, Pambianchi; De Giorgi, Lo Sicco, Bobb (11′st Nigro), Garcia; Bollino; Magnaghi (34′st Balzano), Balistreri (18′st Viola). A disposizione: Pizzaleo, Paolucci, Potenza, De Salve, Cardea, Langellotti, Cedric, De Toni. All. Papagni

Fidelis Andria (4-3-2-1): Pop; Tartaglia, Allegrini, Aya, Tito; Matera (26′st Starita), Piccinni; Onescu, Cruz (15′st Volpicelli), Mancino (36′st Berardino); Fall. Cilli, Valotti, Rada, Colella, Masiero, Manicucci, Ovalle, Curcio. All. Favarin

Arbitro: D’Apice di Arezzo (Ruggieri e Micaroni di Pescara)

Note – Ammoniti: Lo Sicco (T), Bollino (T), Matera (A), De Giorgi (T), Allegrini (A), Piccinni (A), Berardino (A), Viola (T), Onescu (A)
Espulsi: –
Corner: 2-5
Recupero: pt 1′, st 5′
Note: 5000 spettatori circa

Fonte: www.febbrea90.com

Categoria: L'Avversario