Trasferta amara per la Cestistica. I due punti sono di Forlì
All’Unieuro Arena è 85 – 70 il punteggio della diciannovesima giornata del Girone rosso. Forlì aveva la necessità di centrare i due punti per dare una sterzata ad ambiente e classifica e lo ha fatto mettendo in difficoltà, sin dai primi minuti, l’Allianz Pazienza con una difesa aggressiva su Ty Sabin per l’intera durata del match. Proprio l’americano non ha brillato come al suo solito, e di certo non per suoi demeriti, ma per la bravura degli avversari eccellenti nel chiedere ogni spazio e nel non permettergli di concludere soprattutto dalla distanza. Al di là del singolo – comunque l’MVP della gara e sempre in doppia cifra come Tortù, De Gregori e Sabatino -, la Cestistica non ha avuto il solito atteggiamento aggressivo e combattente, marchio di fabbrica di coach Luca Bechi. La squadra è partita abbastanza contratta nel primo tempo, mantenendo i padroni di casa su un vantaggio di +10 e non è riuscita a cambiare marcia nei successivi minuti a vantaggio di una Forlì sicuramente più motivata ed energica soprattutto nei rimbalzi.
La seconda sconfitta del 2022 non deve allarmare gli uomini di coach Luca Bechi ma palesa le difficoltà di un girone di ritorno molto più articolato del precedente. Squadre come Scafati, Ravenna, l’Unieuro, Verona, la Top Secret hanno la necessità di aumentare i giri del motore per ambire alle zone più saporite della classifica. Anche altri roster meno attrezzati si sono rinforzati ed è un ulteriore ostacolo per San Severo. Si ritorna dalla terra romagnola senza punti, ma la possibilità di riscattarsi può esserci già nell’infrasettimanale di mercoledì contro la capolista Scafati. Umiltà e lavoro: il campionato è ancora molto lungo.
LA GARA – Scendono in campo Giachetti, Palumbo, Natali,Rush e Bruttini contro Sabatino, Sabin, Piccoli, Serpilli e Moretti. La Cestistica parte forte con Michele Serpilli, non a caso schierato fin dal primo minuto da coach Luca Bechi. Il numero 6 giallonero mette a segno cinque punti consecutivi, tuttavia dall’altro lato l’unico americano del roster biancorosso, Rush è in serata di grazia come dimostra la doppia cifra dopo soli sei minuti giocati. Il trend è molto chiaro: l’Unieuro concretissima in attacco ed in difesa con continui raddoppi sistematici su Sabin e San Severo poco lucida a rimbalzo e nella costruzione di gioco. Primo quarto: 31 – 19. Il secondo quarto si apre all’insegna di capitan Giachetti; grazie ai suoi punti e agli assist per i compagni, i padroni di casa continuano ad incrementare il vantaggio su un’Allianz poco paziente come certifica l’antisportivo fischio a Ty Sabin. L’americano giallonero è francobollato dagli uomini di Dell’Agnello e, tranne qualche folata, non è riuscito ad incidere come vorrebbe (e dovrebbe). Contro una squadra esperta ed affamata di due punti serve attenzione, coraggio e la sfrontatezza di Sabatino sugli scudi in questa frazione. Si va al riposo sul punteggio di: 50 – 40. Chi si aspettava un inizio di secondo tempo frizzante deve ricredersi, perché a prevalere sono le difese. L’Unieuro ha sempre presente il piano partita e persiste nel mordere le caviglie giallonere; dall’altra parte, invece, San Severo proprio non riesce a sbloccarsi in nessun modo ed il punteggio è sempre molto basso. Tanta sostanza di Forlì, pochissimo concretismo dell’Allianz per il terzo parziale che recita così: 68 – 50. La condizione fisica dei romagnoli e l’attenzione, comprensibilmente, cedono in aperta dell’ultimo quarto ed i Neri risucchiano punti nonostante il tabellone dia ancora ed ampiamente ragione all’Unieuro. Passa il tempo tra fischi arbitrali ed azioni abbastanza confusionarie fino alla sirena conclusiva: 85 – 70.
PROSSIMO APPUNTAMENTO – Settimana di fuoco per la truppa di Luca Bechi; mercoledì si gioca a casa della capolista Scafati con salto a due fissato alle 20.30. Domenica 20, invece, si ritorna in casa contro la Tramec Cento ore 18.00.
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo