Trocini: “Catanzaro e Crotone, sarà battaglia fino alla fine. Foggia c’è tempo per recuperare””
Un punto sul Girone C di Serie C con Bruno Trocini, reduce dall’ultima esperienza a Potenza ma con un grande passato sulla panchina della Virtus Francavilla. Ai microfoni di TuttoC.com ecco l’analisi sul girone meridionale.
Catanzaro e Crotone le due che si contenderanno il primo posto?
“Sì, sono le favorite. Qualche settimana fa avrei messo anche l’Avellino dentro ma la partenza è stata molto negativa e ha già nove punti di ritardo. C’è il Pescara che è una squadra attrezzata ma le due calabresi hanno qualcosa in più”.
Sarà una lotta fino all’ultima giornata o una delle due sarà capace di staccarsi?
“Ci sarà battaglia fino alla fine, è un campionato difficile e una delle due dovrebbe inanellare sette, otto vittorie consecutive e non è mai facile nel Girone C. Quello che ha fatto la Ternana è difficilmente ripetibile”.
Il Catanzaro è avvantaggiato rispetto al Crotone avendo mantenuto lo zoccolo duro?
“Secondo me sì, il Catanzaro ha dato quella continuità tecnica che serve migliorando la squadra di anno in anno. Le continue delusioni hanno portato ad avere un certo realismo mantenendo i piedi per terra. E’ una squadra che ha grande ambizione ma che sa le difficoltà sono dietro l’angolo e dovrà combattere fino alla fine”.
Si aspettava un Foggia così in difficoltà?
“Non mi aspettavo questo inizio complicato, c’è delusione da parte di tutto l’ambiente perché le ambizioni erano diverse. Siamo però ancora all’inizio e c’è tutto il tempo per riprendersi. Il fatto che sia cambiato l’allenatore ma ancora non è arrivato il nuovo è strano, solitamente dopo un esonero il nuovo tecnico arriva dopo venti minuti. E’ una cosa strana”.
Chi può essere la sorpresa del Girone C?
“Ci sono squadre che non possiamo definire più sorprese come Virtus Francavilla e Turris, forse la vera sorpresa può essere il Cerignola e hanno il giusto entusiasmo e hanno le qualità per fare un grande campionato”.
Auteri invece a Messina sta faticando.
“Un punto in cinque partite è davvero poco, il Messina sta facendo una politica dei giovani da tempo ma in estate c’è stato il punto interrogativo dell’iscrizione però quando Auteri ha accettato tutti si aspettavano qualcosa in più. E’ un allenatore di grande esperienza che riuscirà a tirare fuori il meglio dalla sua squadra”.
Lei invece aspetta la chiamata giusta?
“Ho voglia di tornare ad allenare, spero presto e per il momento sono in attesa di qualche novità. In estate ho parlato con qualche squadra e adesso aspetto la situazione giusta”.