Cestistica in partita solo per venti minuti, poi Ravenna accelera e vince
Non porta sorrisi un’altra trasferta di campionato alla Cestistica San Severo che sul parquet di Cesena, incassa una brutta sconfitta (87-56) contro l’Orasì Ravenna giunta al termine di un confronto gestito alla pari per soli venti minuti, per poi lasciare il controllo ai padroni di casa bravi a chiudere gli spazi in difesa ed imporsi sotto canestro. Da un lato un primo tempo equilibrato, nel quale la Cestistica rimane saldamente ancorata al match (22-18) e dall’altro un secondo quarto marcato dal tentativo di allungo da parte dei romagnoli sebbene il +2 all’intervallo. Al momento del ritorno in campo, i Neri non riescono proprio a rientrare in gara producendo solo 9 punti e subendone 20, parziale poi aumentato in negativo anche nell’ultima e pessima frazione fino alla sirena conclusiva. Ad onor di cronaca, la brigata di coach Lotesoriere è entrata con un piglio diverso soprattutto nel secondo tempo e, grazie ad una difesa d’acciaio e Anthony e Lewis a 20 Bonacini 14 e Petrovic 11, non ha placato gli entusiasmi. Dall’altra parte, le statiche dell’Allianz Pazienza parlano chiaro (16/23 dalla carità, 11/29 da due, 4/25 da tre, 13 palle perse contro le 9 dell’Orasì e 9 assist a differenza dei 15 giallorosse) e raccontano di una serata negativa. Una partita che, necessariamente, dev’essere dimenticata nel più breve tempo possibile. Come diciamo sempre: si continua lavorando!
PRIMO TEMPO: RAVENNA CI PROVA, MA REGNA EQUILIBRIO – Coach Lotesoriere schiera Anthony, Bonacini, Musso, Petrovic e Lewis e dall’altre parte Pilot gli oppone: Sabatino, Bogliardi, Raivio, Cepic e Lupusor. In avvio di gara le squadre mirano, com’è giusto che sia, ai punti di forza pertanto l’Orasì si affida ai centimetri di Lewis che ha vita facile sotto le plance, mentre la Cestistica punta sulla coralità dai 6.75 ed anche attaccando il ferro. A metà del quarto si dà il via ai cambi, con l’ingresso di Petrushevski e Fabi al posto di Sabatino e Bogliardi e dalla sponda giallorossa Giordano deve necessariamente entrare sul parquet, visto che il play Anthony è a quota due infrazioni. I falli dell’americano lasciano, infatti, presagire un match combattuto, nonostante le diverse chiamate arbitrali che spezzettano il gioco e qualche errore di troppo per l’Allianz Pazienza soprattutto dalla lunghissima distanza e dalla lunetta. Al primo quarto: 22-18. 30-23: la seconda frazione si apre con un mini parziale importante per Ravenna che, sfruttando al meglio la qualità degli americani, prova a ingranare le marce con San Severo in leggera difficoltà sia nella costruzione che nella realizzazione. Capitan Fabi (neo papà) prova a strigliare i suoi compagni con la seconda tripla di giornata, così come funziona anche la difesa a zona ordinata da coach Pilot ed è efficace il canestro di Raivio che fa 30-28 e sospensione, questa volta, chiesta dalla panchina romagnola. Bonacini, il migliore dei giallorossi, lotta e produce punti per cercare di far scappare la sua squadra; tuttavia il pivot di giornata Lupusor, miglior realizzatore di serata al momento, lo imita ed il punteggio resta sempre in equilibrio: 39-37. Da un lato un primo tempo equilibrato, nel quale la Cestistica rimane saldamente ancorata al match (22-18) e dall’altro un secondo quarto marcato dal tentativo di allungo da parte dei romagnoli sebbene il +2 all’intervallo. Al momento del ritorno in campo, i Neri non riescono proprio a rientrare in gara producendo solo 9 punti e subendone 20, parziale poi aumentato anche nell’ultima e pessima frazione fino alla sirena conclusiva. Ad onor di cronaca, la brigata di coach Lotesoriere è entrata con un piglio diverso soprattutto nel secondo tempo e, grazie ad una difesa d’acciaio e a Anthony e Lewis a 20 Bonacini 14 e Petrovic 11, non ha placato gli entusiasmi. Dall’altra parte, le statiche dell’Allianz Pazienza parlano chiaro (16/23 dalla carità, 11/29 da due, 4/25 da tre, 13 palle perse contro le 9 dell’Orasì e 9 assist a differenza dei 15 giallorosse) e raccontano di una serata negativa. Una partita che, necessariamente, dev’essere dimenticata nel più breve tempo possibile. Come diciamo sempre: si continua lavorando!
SECONDO TEMPO: L’ORASI PRENDE IL CONTROLLO E CONCLUDE FINO ALLA VITTORIA – Al ritorno sul parquet, iniziano a vedersi canestri da tre per provare a dare sterzate sia da una parte che dall’altra; ma se l’Orasi è cinica con Musso, lo è altrettanto Matteo Bogliardi con un punteggio sempre in controllo dei padroni di casa ma non con ampie distanze da San Severo. Il terzo quarto, però, non è il ritratto di una pallacanestro scintillante anche perché, entrambe le compagini, sbagliano e non poco anche se gli errori sono maggiori dalla sponda giallonera e con Lewis padrone sotto le place sul 52-42, Damiano Pilot deve chiedere il timeout. L’Allianz è in difficoltà e, così facendo, rischia di far scivolare la partita in una direzione non ottimale: 59-46. Non si placano gli entusiasmi di una Ravenna molto concentrata contro una San Severo sempre in difficoltà, poco lucida sotto tutti i punti di vista come palesano anche le statistiche. Il cronometro scorre ma l’atteggiamento dei due team in campo non cambia a vantaggio, solo ed unicamente, dei padroni di casa. Risultato finale: 87-56.
NEXT GAME – È già tempo di riavvolgere il nastro: il prossimo appuntamento dei Neri con il parquet è fissato per mercoledì 21 dicembre (ore 21.00) in occasione della sfida esterna contro la RivieraBanca Basket Rimini.
TABELLINO –
OraSì Ravenna – Allianz Pazienza San Severo 87-56 (22-18, 17-19, 20-9, 28-10)
OraSì Ravenna: Kendall Anthony 20 (4/5, 3/6), Wendell Lewis 20 (8/11, 0/0), Federico Bonacini 14 (4/6, 2/5), Danilo Petrovic 11 (5/7, 0/1), Bernardo Musso 6 (0/2, 2/5), Tommaso Oxilia 5 (2/6, 0/2), Nicola Giordano 5 (2/2, 0/2), Vittorio Bartoli 3 (1/3, 0/0), Tommaso Galletti 3 (0/0, 1/1), Ivan Onojaife 0 (0/0, 0/0), Pietro Bocconcelli 0 (0/0, 0/0), Nicola Giovannelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 15 – Rimbalzi: 35 9 + 26 (Wendell Lewis 11) – Assist: 15 (Federico Bonacini 4)
Allianz Pazienza San Severo: Nik Raivio 15 (7/10, 0/5), Ion Lupusor 14 (3/7, 1/5), Agustin Fabi 11 (1/2, 2/6), Matteo Bogliardi 6 (1/1, 1/3), Antonino Sabatino 4 (1/3, 0/2), Keller cedric Ly-lee 3 (0/1, 0/0), Carren deroyce jr Wilson 2 (1/3, 0/2), Janko Cepic 1 (0/0, 0/0), Goce Petrusevski 0 (0/2, 0/1), Djordje Pazin 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 26 7 + 19 (Nik Raivio 9) – Assist: 9 (Nik Raivio 3)
FOTO: Cesare di Sanno
Ufficio Stampa Cestistica San Severo