La Cestistica non passa, al PalaRadi la spunta Cremona
Fallisce per la Cestistica San Severo la speranza di tornare da Cremona con il secondo successo consecutivo esterno. Al “PalaRadi” la spunta la Ferraroni (88-77), che capitalizza una partita di grande abnegazione soprattutto sotto canestro. Dal canto suo la Cestistica, priva del febbricitante Daniel, gioca quindici minuti di grande spessore, vincendo il primo quarto e arrivando a piazzare un +13 di massimo vantaggio davanti ai tanti tifosi sanseveresi accorsi al palazzetto. Sul più bello, però, a suon di canestri sotto le plance, Cremona non solo risucchia lo svantaggio ma ribalta completamente la situazione andando avanti, sebbene di due punti, grazie alla buonissima vena realizzativa di capitan Nasello. Nel secondo tempo, la partita diventa più frizzante ed equilibrata con Jerkovic e company che cercano di portarsi a ridosso degli avversari e ci riescono arrivando al -1, tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultima frazione, grazie alle giocate soprattutto di un ispirato Pazin ma i cremonesi trovano nuovamente l’inerzia derivata da due triple clamorose di Amici che spezzano le gambe alla volitiva Cestistica e concludono, di fatto, il match.
Il contraccolpo psicologico della seconda sconfitta è duro da mandare giù, ma la complessità di un girone come questo e le gerarchie ancora non chiarissime lasciano trasparire un futuro ancora da scrivere. A nulla servono alibi e pessimismo, perchè l’obiettivo è tradurre il rimpianto in rabbia agonistica. Come diciamo sempre: si continua lavorando.
PRIMO TEMPO: NERI SEMPRE IN VANTAGGIO, RIBALTA TUTTO LA JUVI SUL FINALE – Si affrontano, Fanti, Amici, Douvier, Nasello e Giulietti vs Bogliardi, Raivio, Fabi, Lupusor e Jerkovic. Partenza sprint per l’Allianz Pazienza che sfrutta i centimetri dì Jerkovic e Fabi per un 0-4 lampo che trova impreparata la difesa dei padroni di casa incapaci, almeno per i primi minuti di partita, di pareggiare l’energia avversaria. Proprio quando l’attacco di San Severo produce, è la Juvi a sporcare i palloni e risucchiare, in contropiede, punticini. L’impatto migliore, però, è nettamente quello dei Neri che sfruttano la verve realizzativa di Sabatino (già a quota due falli), Lupusor e Bogliardi, andando sul massimo vantaggio del +9, ma sul finale Cremona è sempre attaccata fino al: 18-23. La penetrazione di Raivio apre la seconda decina del quarto appuntamento firmato girone nero. La validità di una gara così importante si palesa anche da alcuni errori, da entrambe le parti, specialmente dalla sponda Ferraroni al netto di un +12 sanseverese grazie, ancora una volta, alle ‘mano calde’ di Ion Lupusor autore di 8 punti e Nik Raivio. Il primo punto per i lombardi arriva, soltanto dal tiro della carità, al terzo minuto del quarto a dimostrazione sia delle poco lucidità del roster di Moretti ma anche (e soprattutto) per la grande abnegazione difensiva e offensiva dell’Allianz Pazienza. Con un parziale così pesante, sotto pressione e grazie al suo capitan Nasello, la Juvi piazza un 5-0 e coach Pilot richiama i suoi. Al ritorno, la Cestistica non solo non riesce a trovare la via del canestro ma è anche meno energica a rimbalzo lasciando l’opportunità agli avversari di prendere extra possessi fondamentali per ridurre drasticamente lo svantaggio e, addirittura, portarsi in vantaggio a pochi secondi dalla fine grazie al parziale del 19-4 che, in totale, fanno 38-36 alla seconda sirena.
SECONDO TEMPO: LA CESTISTICA CI PROVA FINO ALLA FINE MA IL SUCCESSO E’ DELLA JUVI – Lorenzo Tortù mette a segno una tripla importantissima che riporta San Severo in avanti ma Fanti lo imita grazie alla prima ‘bomba’ di squadra. Quando sul tabellone si è giocato per soli tre minuti, la Cestistica commette quattro infrazioni con Lupusor alla quarta personale, immediatamente richiamato in panchina per Jerkovic (a quota 3). Ora la Ferraroni non solo è più aggressiva in difesa, costringendo i dauni a dover forzare il tiro da fuori l’arco e sbagliare azioni a ripetizioni, ma è lucida anche in attacco considerando le due triple di Fanti e Amici per il massimo vantaggio lombardo. All’Allianz Pazienza manca la serenità dei primi quindici minuti che ha permesso le giocate efficaci per potarsi in vantaggio ed ora che i padroni di casa hanno preso in mano l’inerzia della gara, tutto diventa leggermente più difficile. L’antisportivo fischiato a Tortù aumenta il divario tra le due compagini e sul 55-46 è ancora Pilot a sospendere i giochi. Dopo le parole del tecnico arrivano 9 punti fondamentali targati Jerkovic, Raivio e Bogliardi, sebbene gli attacchi di Cremona non si placano e si conclude il terzo quarto: 63-55. ‘Bomba’ di Pazin e contro risposta di Fanti, esattamente come la frazione precedente. Anche Bogliardi si ‘iscrive’ nuovamente a referto con tre tiri dalla carità utilissimi per il -5 ma Nasello non ha rivali sotto il ferro e, insieme a Douvier, si ritorna sul +9. Quando c’è da spingere sull’acceleratore e provare addirittura il contro sorpasso ecco le ‘bombe’ di Bogliardi e le due fondamentali di Pazin (compreso il 3+1 e il tapin ravvicinato) per il -1 giallonero. Cremona, come giusto che sia, si affida ai suoi giocatori di maggiore esperienza e con molta lucidità si allontana dai sanseveresi, spinta anche dalla tripla a fil di sirena di Amici. Fabi prova a tenere vivi i suoi con la tripla del 83-77 tuttavia Amici è ancora in serata super e, per la seconda volta consecutiva, sigla una tripla da lontanissimo che ammazza, di fatto, i Neri. Finale: 88-77.
NEXT GAME – Un altro capitolo si aprirà domenica 29 aprile al 18.00 nel palazzetto di Guidonia contro, ancor una volta, l’ex di turno: coach Luca Bechi e la sua Stella Azzurra.
TABELLINO –
Ferraroni Juvi Cremona – Allianz Pazienza San Severo 88-77 (18-23, 20-13, 25-19, 25-22)
Ferraroni Juvi Cremona: Bryce Douvier 18 (5/9, 1/3), Eugenio Fanti 16 (3/5, 2/3), Luca Vincini 16 (8/10, 0/0), Alessandro Amici 15 (0/2, 3/6), Ferdinando Nasello 12 (4/7, 0/1), Niccolò Giulietti 5 (2/3, 0/0), Davide Reati 4 (2/3, 0/3), Tommy Pianegonda 2 (1/2, 0/1), Marko Milovanovic 0 (0/0, 0/1), Alfredo Boglio 0 (0/0, 0/0), Simone Roberto 0 (0/0, 0/0), Leonardo Beghini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 23 – Rimbalzi: 33 5 + 28 (Bryce Douvier 10) – Assist: 15 (Alessandro Amici 7)
Allianz Pazienza San Severo: Matteo Bogliardi 17 (3/5, 1/4), Djordje Pazin 14 (2/2, 3/4), Mihajlo Jerkovic 11 (3/7, 1/4), Nik Raivio 10 (3/9, 0/1), Ion Lupusor 10 (2/2, 2/6), Antonino Sabatino 6 (0/1, 1/1), Agustin Fabi 5 (1/1, 1/5), Lorenzo Tortu 4 (0/3, 1/3), Keller cedric Ly-lee 0 (0/0, 0/0), Goce Petrusevski 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 21 – Rimbalzi: 22 2 + 20 (Mihajlo Jerkovic 7) – Assist: 15 (Matteo Bogliardi 4)
FOTO: Cesare di Sanno
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo