Poteva andare decisamente meglio la serata di martedì per il Foggia, rovinata da una direzione di gara alquanto dubbia del sig. Bonacina che a quanto pare non sarebbe stata una scelta corretta ai fini del conflitto d’interessi, in quanto nato proprio a Lecco.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop di martedì sera.
Top
Daniel Leo: lo attendeva da tanto e finalmente è riuscito a trovarlo. In Zaccheria colmo, il giovane 2001 trova il 1° gol in rossonero, che è valso il momentaneo vantaggio dei padroni di casa. Il VAR ha fatto attendere un po’ prima di far urlare il marcatore allo stadio, per potenziale tocco col braccio.
Alberto Rizzo: da tanta sicurezza lì dietro. La capacità di portar palla avanti di Kontek, da anche modo a Rizzo di alzare ulteriormente il baricentro, e proporsi in maniera pericolosa in zona offensiva.
Flop
Kevin Bonacina: sui giornali parlavano di un arbitro in odore di promozione nelle categorie superiori. Onestamente la prova fornita dal direttore di gara è molto discutibile. Non solo per l’errore (palese) sul non fallo di Ogunseye, ma anche sulla gestione dei cartellini, che ha fortemente condizionato la prestazione dei ragazzi di Rossi.
VAR: purtroppo sull’azione di Ogunseye, in alcun modo la tecnologia sarebbe potuta intervenire, visto che l’arbitro ha fischiato prima che l’attaccante in porta. Ma il fallo di Frigerio meritava di essere rivisto perché è netta la spinta di Lepore sul centrocampista rossonero.
Marco Gabriele Scopece