Dopo tre successi, a Ravenna, cade una buona Cestistica. 73-67
Nella quarta giornata della Serie B Nazionale Hold Wild West, l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo non riesce a trovare la vittoria; sono i padroni di casa di Ravenna a portarsi a casa il referto rosa 73-67. Dopo un avvio a ritmi frenati, la Cestistica mette la freccia nel secondo periodo arrivando quasi a bissare gli avversari (16-30), bravi a risucchiare punti preziosi fino al 31-35. Dal secondo tempo, l’Orasì ribalta completamente la situazione, nonostante i coraggiosi tentativi della Cestistica di prendere di nuovo contatto con l’avversario. Nell’ultima frazione, però, dopo una gara punto a punto, è emersa l’esperienza di Nikolic (19 punti), la freschezza di Ferrari (22 per lui) e sicuramente la stanchezza dei Neri che ha compromesso il buon esisto della gara.
Alla vigilia, coach Luciano Nunzi non si sbagliava quando affermava la complessità del match ed effettivamente l’Orasì ha sempre dimostrato – specialmente nel secondo periodo – la lucidità di recuperare tanti punti e di ribaltare completamente la situazione e conseguentemente anche umori e parziale finale. Sebbene il risultato non sia quello sperato, anche oggi, dopo una prestazione del genere, emerge la consapevolezza che la squadra c’è; è emerso nelle tre partite precedenti ed anche in quella serale ma, per raggiungere la piena maturità, deve (e non può che essere altrimenti) continuare a crescere contemplando anche le sconfitte.
DAL 1’ al 20’ – Partono in quintetto Dron, Paolin, Ferrari, Nikolic e De Gregori vs Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall. I primi due punti sono ad opera dell’Allianz Pazienza con autore Tommaso Gatto, ma poi Nikolic segna da tre per un 3-2 che permane per cinque minuti giocati a dimostrazione dei tanti errori, specialmente da fuori l’arco (0/7 per la Cestistica), frazioni commesse (Fall già a quota due, un problema per coach Luciano Nunzi proprio come l’ex Tommaso De Gregori) e tanti errori da entrambe le compagini. Dopo una innumerevole seire di tentavi a vuoto, arrivano i due punti facili di Magrini, poi di Ferrari ed infine Pazin, Guastamacchia e ancora Magrini per un 5-10 e primo allungo giallonero. L’esperienza di Nikolic, però è un toccasana per l’Orasi perché non solo il numero 7 riesce a segnare da tre ma conquista anche il canestro aggiuntivo e dimezza lo svantaggio. Dall’altro canto, a proposito di esperienza, Pierotti sigla la sua prima ‘bomba (9-13). Montanari sbaglia i suoi due tiri liberi poi commette due falli consecutivi e Ravenna si porta sul -1: 12 padroni di casa (di cui 10 solo di Nikolic) -ospiti: 13. La Cestistica apre il secondo quarto con un 0-7 lampo: Colombo assiste Guastamacchia e poi il giovanissimo play si mette in proprio siglando altri due punti, fino alla precisione da lontanissimo di Guastamacchia. Coach Massimo Bernardi, dopo un parziale importante al netto dei due minuti giocati, deve sospendere i blocchi perché la sua squadra fa fatica a segnare e allo stesso tempo ha un atteggiamento troppo passivo in difesa. Al ritorno, il numero 34 giallonero, sigla il suo ottavo punto di serata, Pazin aumenta i suoi giri di motore proprio come Montanari per un eloquente 12-25. Onojaife scuote il tabellone giallorosso anche se Guastamacchia, il protagonista di questa seconda frazione, colpisce dai 6.75. Sul 16-30, coach Nunzi richiede timeout; un minuto di sospensione utilissimo dopo aver giocato cinque minuti di ottima pallacanestro. Dron trasforma una bella azione costruita con pazienza e Ferrari segna facilmente. Nunzi, questa volta, è costretto a rifermare i giochi per non far aumentare il morale agli avversari. La tripla di Pazin ristabilisce le gerarchie tra i due team ma poi emerge il carattere di Ravenna; il match, quindi, diventa decisamente più frizzante del primo quarto ed il parziale meno netto del previsto: 31-35.
DAL 21’ al 40 – Il momento favorevole di Ravenna continua anche all’inizio del secondo quarto con Ferrari e Rastelli che portano il punteggio sul 41-38, primo vantaggio giallorosso e conseguente timeout di Nunzi. San Severo ora è leggermente in difficoltà, in quanto non riesce a trovare la conclusione ed anche in difesa ha abbassato la guardia al netto di un terzo periodo sontuoso ad opera degli avversari. Pierotti scuote l’ambiente, ma Nikolic sotto il ferro resta un punto di riferimento al quale Ravenna si appoggia e non sbaglia. L’inerzia, adesso, è tutta dalla parte degli uomini di coach Bernardi, considerati anche i numeri (32 i rimbalzi dell’Orasì, dieci in più rispetto ai sanseveresi) ma in generale anche l’atteggiamento è più volitivo. Sebbene un (anche legittimo) calo di tensione da parte della Cestistica, il gap tra i due roster resta equilibrato: 48-46. 30’’ giocati e due falli commessi dai suoi uomini; un dato che, specialmente nell’economia degli ultimi dieci minuti, pesa. Dron e Bedetti segnano, ma allo stesso tempo Gatto da due e Magrini da tre riportano San Severo sul -1. Ferrari prende ribalzo offensivo e converte il suo forzo in punti e, ancora una volta, Gatto ristabilisce l’assoluto equilibrio: 54-54. Ferrari, nella sua serata di grazia, segna con costanza ed il parziale cambia ancora: 60-56; tuttavia l’Allianz Pazienza non si scompone e la coppia Pierotti/Magrini riporta lo scarto ad una lunghezza di svantaggio. Rastelli conduce Ravenna in avanti e capitan Magrini fa 62-62. I sali e scendi del match comportano i sei punti di Restelli e sospensione di Nunzi. Gatto fa +2, ma la tripla di Nikolic spegne di fatto la possibilità dei Neri. Finale: 73-67.
IL CALENDARIO – Dopo aver battuto la Virtus Imola, adesso il calendario propone l’altra squadra: l’Andrea Costa. Si gioca, come al solito, domenica 22 alle ore 18 nel caloroso “Falcone e Borsellino”.
IL TABELLINO –
OraSì Ravenna – Allianz Pazienza San Severo 73-67 (12-13, 19-22, 17-11, 25-21)
OraSì Ravenna: Alessandro Ferrari 22 (8/9, 2/7), Mitja Nikolic 19 (3/5, 3/4), Marco Restelli 12 (3/3, 2/6), Gabriel Dron 10 (2/3, 1/5), Francesco Paolin 4 (2/3, 0/3), Tommaso De gregori 2 (0/0, 0/0), Francesco Bedetti 2 (1/6, 0/2), Ivan Onojaife2 (1/3, 0/0), Matteo Guardigli 0 (0/0, 0/1), Mirko Laghi 0 (0/0, 0/0), Nicola Giovannelli 0 (0/0, 0/0), Tommaso Galletti 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 9 / 13 – Rimbalzi: 39 5 + 34 (Alessandro Ferrari, Francesco Bedetti 8) – Assist: 16 (Francesco Paolin 5)Allianz Pazienza
San Severo: Tommaso Gatto 15 (4/8, 1/3), Mattia Magrini 13 (2/2, 2/4), Arcangelo Guastamacchia 11 (2/2, 2/3), Stefano Pierotti alles 9 (1/3, 1/10), Djordje Pazin 7 (2/3, 1/7), Yande Fall 4 (1/1, 0/0), Fabio Montanari 4 (2/5, 0/0), Goce Petrushevski 2 (1/2, 0/0), Luca Colombo 2 (1/4, 0/2), Roman Tchintcharauli 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 14 / 21 – Rimbalzi: 27 4 + 23 (Tommaso Gatto 5) – Assist: 11 (Tommaso Gatto 3)
FOTO: Lorenzo Dracini
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo