Per la sfida alla capolista non ci sarà Santaniello. Recupera, invece, Rizzo
Parola d’ordine: massima concentrazione. Il Foggia continua a preparare la gara con la capolista in programma domenica prossima allo Zaccheria con calcio d’inizio alle ore 20.45. Una partita sicuramente difficile anche perchè la Juve Stabia ha costruito il suo successo in classifica lontanto dalle mura amiche. Ospiti che fino ad oggi hanno collezionato 19 vittorie, 10 pareggi e solo 2 sconfitte mettendo a segno 45 reti e subendone solo 16. Ma nelle ultime 6 gare il Foggia ha dimostrato di essere un avversario alla pari, almeno per i risultati conseguiti. Questo lascia prevedere che non sarà una gara facile per entrambe le squadre dove i rossoneri dovranno tenere il più possibile lontano dall’area di rigore i cecchini campani evitando di esporsi a contropiedi che il più delle volte sono diventati micidiali. Cudini potrà contare anche sul difensore Rizzo, mentre la brutta notizia arriva dal reparto avanzato con Santaniello che ha riportato nell’ultima gara una lesione al flessore della coscia e i suoi tempi di recupero verranno valutati nei prossimi giorni.
Ma se il Foggia deve temere la capolista, la Juve Stabia non potrà commettere l’errore di prendere sotto gamba la partita anche se tra le due formazioni c’è un abisso di punti in classifica. Il Foggia di oggi è sicuramente diverso da quello di qualche mese fa e se le voci sempre più ricorrenti lasciano intravedere anche cambiamenti importanti a livello societario (non foggiani), allora anche la squadra potrà essere motivata perchè potrebbe aprirsi un nuovo ciclo sostenuto finanziariamente in modo concreto. Insomma, la Juve Stabia è un banco di prova per capire se questo Foggia sarà in grado di giocarsi i play-off oppure se dovrà mantenere alta l’attenzione per evitare scossoni di fine campionato, consegnando alla nuova proprietà un Foggia in Lega Pro e con un pacchetto calciatori di non poco conto.