La coppia perfetta? Zauri e Leone sono pronti alla sfida. “Oggi parte il campionato del Foggia”
Come anticipato ieri, la società ha concluso l’accordo per il nuovo allenatore e direttore sportivo. In serata la conferenza stampa allo Zaccheria per iniziare a capire che Foggia sarà.
A parlare per primo e il direttore sportivo Luca Leone. “Sono molto felice di essere qui nonostante la situazione non sia delle migliori. Ho tanto entusiasmo e tanta voglia di ricostruire. Saluto e faccio le condoglianze alle famiglie dei ragazzi morti nell’incidente di Potenza. Ci tenevo a dirlo. La mia intenzione è qurlla di restare a Foggia più a lungo possibile, senaa vincoli contrattuali oltre giugno 2025. Oggi il mio obiettivo è azzerare tutto. Oggi parte il campionato del Foggia. Qui è stato fatto il calcio vero. Dobbiamo crederci tutti. Dobbiamo avere un sogno. Sicuramente non è facile. I calciatori hanno due mesi per dimostrarci che quello che valgono veramente. Credo in un progetto che possa dare un futuro al Foggia. Ho accettato subito di venire qua perché voglio costruire qualcosa di importante. Mi sto interessando anche dell’organizzazione per il settore giovanile per cercare una soluzione per dare uno spazio ai ragazzi per allenarsi. Ho conosciuto il mister a Pescara quando era collaboratore di Oddo e quando fu esonerato proposi Zauri per la panchina. Per correttezza nei confronti di Oddo non accettò. Conosco le sue competenze e qualità”.
Mister Luciano Zauri: “Per me è una grande gioia essere qui. I contratti lasciano il tenpo che trovano. Ho ben presente cosa significa stare a Foggia. È stato fatto poco fino ad oggi e se siamo in queste condizioni qualcosa è stato sbagliato. Dovrò trovare la chiave di volta. Oggi è stato un prjmo allenamento. I moduli sono importanti ma quello che conta è l’atteggiamento. A me piace giocare con tre attaccanti avanti, quindi il 4-3-3. Chi giocherà deve farlo per la squadra. Con il passare dei giorni avrò le idee più chiare. Dobbiamo pulire la testa dei ragazzi per liberarli da questa situazione. Dobbiamo diventare una squadra. Stefano Lucchini sarà il mio secondo che si aggiunge agli altri già presenti”.