Perina eroe per un giorno. Il portiere scoppia in lacrime a fine gara
Nato ad Andria nel 1992 è cresciuto nelle giovanili della Fortis Trani e del Bari. Prima di arrivare a Foggia il portiere Pietro Perina si è messo in evidenza a Monopoli. La stagione con i rossoneri non è stata delle migliori condividendo con De Lucia le disfatte rossonere. Ma nelle ultime tre partite ha alzato le barricate evitando possibili conseguenze per un Foggia che doveva trovare la strada della salvezza. Pronto sulle uscite, bravo a tenere la posizione tra i pali e, per finire, il rigore decisivo parato nell’ultimo quarto della gara di ritorno dei play-out con il Messina. La gara con i siciliani ha avuto tanti protagonisti, ma deve essere riconosciuto un ruolo decisivo di Perina. Sempre concentrato, non ha perso la bussola anche sul rigore. Poi al triplice fischio finale è crollato, scoppiando in lacrime, supportato dai suoi compagni di squadra che lo hanno abbracciato ringraziandolo per aver evitato un epilogo drammatico nei minuti finali della partita. Quante colpe possa avere Perina in questo assurdo campionato è difficile definirlo, perché poco può fare un portiere con una difesa colabrodo. Ma difficile sostenere che questo ragazzo non sia attaccato alla maglia e a questa piazza. Arrivederci Perina, speriamo di rivederci a luglio.
