Il Foggia ci prova a rialzarsi, ma distrazioni e sfortuna pesano come un macigno anche a Trapani (3-1)

Il Foggia ci prova a rialzarsi, ma distrazioni e sfortuna pesano come un macigno anche a Trapani (3-1)

Lento, disordinato, incapace di gestire una partita che in meno di dieci minuti diventa un incubo con il doppio vantaggio dei padroni di casa. Il Foggia visto in Sicilia non cambia pelle e mostra i soliti limiti di una squadra che non ha proprio la forza per poter essere competitiva anche se ci mette l’anima in campo, dove anche la sfortuna giocava la sua parte. A Trapani, con oltre duecento tifosi al seguito, i rossoneri provano a non arrendersi anche di fronte alla sfortuna, ma come sembra girare il vento a favore arriva il mare in burrasca. Si parte con il Trapani in attacco che al 2′ minuto, al primo affondo della partita passa in vantaggio. Dalla destra Ciuferro offre un pallone d’oro a Giron che dal limite dell’area di rigore batte a rete sorprendendo Perucchini. 9′ Incredibile regalo della difesa rossonera con un retropassaggio di Minelli verso Perucchini anticipato da Fischnaller che evita il portiere del Foggia e mette in rete per il raddoppio dei padroni di casa. Al 16′ la squadra di Barilari si affaccia dalle parti della porta difesa da Galeotti, la conclusione di Garofalo finisce di poco a lato che ci riprova un minuto più tardi sfiorando il palo.

22′ Winkelmann prova a girare a rete, Galeotti segue il pallone sfilare sul fondo. 25′ Sylla è in posizione di fuorigioco quando riceve solissimo un pallone da mettere solo in rete, ma fallisce clamorosamente. 30′ Punizione per il Trapani, Giron spedisce il pallone a fare una carezza al palo. 34′ Calcio d’angolo, sbuca nella mischia Minelli che spinge il pallone in rete riaprendo la partita. 38′ Trapani si porta sul tre a uno con Grandolfo che chiude un tentativo fallito da Fischnaller anticipato da Perucchini mettendo al sicuro il risultato. Nella ripresa il Foggia prova a mettere pressione al Trapani che, però, quando affonda diventa estremamete pericoloso. Come al 55′ con Ciuferri, che manda palla di poco a lato. 65′ Contropiede del velocissimo Cioffi che fa almeno 40 metri di campo, decide di concludere a rete, ma questa volta Perucchini si fa trovare pronto. 81′ Fossati prova a mettere il pallone alle spalle di Galeotti che compie una parata da cineteca. Gara che si chiude con una conclusione di Agnelli con un Foggia che ha provato nella ripresa a riaprire la partita, ma quei primi dieci minuti di gioco hanno pesato come un macigno.

TABELLINO

TRAPANI – FOGGIA 3-1

RETI: 3′ Giron (T), 9′ Fischnaller (T), 35′ Minelli (F), 38′ Grandolfo (T).

TRAPANI (4-3-2-1): Galeotti; Ciotti, Negro, Pirrello, Giron; Podrini (60′ Celeghin), Di Noia, Marcolini (84′ Carriero); Ciuferri (60′ Canotto, 79′ La Sorsa), Fischnaller; Grandolfo (79′ Vazquez)
A disposizione: Ujkaj, Salamone, Moie, Salines, Motoc, Benedetti, Palmieri
Allenatore: Salvatore Aronica

FOGGIA (4-3-3): Perucchini; Morelli (56′ Valietti), Buttaro, Minelli, Olivieri; Garofalo, Pellegrino (46′ Pazienza), Oliva (85′ Agnelli); Winkelmann, Sylla (72′ Bevilacqua), Ilicic (56′ Fossati)
A disposizione: Magro, Borbei, Felicioli, Panico, Byar, Staver, Castaldi
Allenatore: Enrico Barilari

ARBITRO: Andrea Terribile della sezione di Bassano del Grappa

ASSISTENTI: Daniele Sbardella di Belluno e Alessia Cerrato di San Donà di Piave

QUARTO UFFICIALE DI GARA: Dario Madonia di Palermo

OPERATORE FVS: Giuseppe Minutoli di Messina

AMMONITI: 4′ Morelli (F), 29′ Sylla (F), 42′ Ciotti (T), 60′ Pazienza (F), 90’+2 Celeghin (T)

ESPULSI

NOTE: Angoli: 5-4