Casertana: Da Abbruscato a Ripa, passando per Cavallaro: la ciliegina non arriva ma ora gustiamoci la torta

Nella tarda serata di ieri, precisamente alle 23, si è conclusa la finestra invernale di calciomercato. La Casertana, dopo aver sfoltito la rosa ed essere riuscito a puntellarla con gli arrivi di Caccavallo e Rainone, voleva chiudere con il botto, prendendo quel giocatore che, in zona offensiva, avrebbe dato ancora più certezze alla truppa di Campilongo.

La società ci ha provato, ieri come in tutto il mese di gennaio, cercando di cogliere la giusta occasione che, purtroppo, non si è presentata o, per meglio dire, concretizzata.

Il più vicino alla causa rossoblù è stato Elvis Abbruscato che, però, non ha dato quelle garanzie fisiche che rappresentavano un requisito necessario per essere ingaggiato. Di seguito tanti sondaggi e tre infatuazioni importanti: Francesco Ripa, Giovanni Cavallaro e Maikol Negro. I calciatori erano stati puntati (e convinti) dal patron Lombardi che, però, si è dovuto arrendere all’insormontabile muro che hanno alzato Juve Stabia, Foggia e Salernitana, restie a cedere un giocatore di valore ad una diretta avversaria per i play off.

Sfumati questi obiettivi, gli uomini mercato rossoblù hanno preferito dare fiducia ai giocatori già in rosa, dato che questa sessione non offriva di meglio. Un concetto, quest’ultimo, che il numero uno dei Falchetti aveva espresso, in esclusiva ai nostri microfoni, dopo la vittoria con la Paganese. Comprare giusto per dare un nome in pasto alla folla o per dire “qualcosa abbiamo fatto”, obiettivamente non avrebbe avuto senso. Si è fatto il possibile per prendere il top, ma non è stata data la chance per chiudere.

Un finale di mercato che lascia un po’ di amaro in bocca e che non pone, sulla torta, quella ciliegina che un po’ tutti ci aspettavamo. Ma ora, chiusa questa sessione, bisogna tornare a concentrarsi sulla torta stessa. Dall’allenatore (che, in ogni caso, ha sempre sottolineato la forza di questo organico) ai tifosi, passando per i media. A fine stagione ognuno, con la massima serenità, potrà tirare le somme, analizzando ciò che è stato fatto o che si poteva fare. Ma per ora, la certezza è solo una: la Casertana, con tutte le difficoltà di queste ultime settimane e la presunta (o meno) mancanza del 9, è quarta in classifica.

Quindi, di conseguenza, la base c’è. La torta non è solo bella, è anche buona. Manca la ciliegina… ma, a conti fatti, potrebbe anche non servire. Il campo ce lo dirà.

Categoria: Serie C