Lega Pro Girone C, la Top 11 della venticinquesima giornata

Gerarchie sempre immutate ai vertici del girone C della Lega Pro: vince la Salernitana (a Melfi), e vince anche il Benevento (a Martina Franca), con i sanniti che guidano ancora la classifica da soli. Per il terzo e anche per il quarto posto si sta infiammando il duello perché la Juve Stabia è stata costretta al pareggio dalla Reggina, ed è stata agganciata a 45 punti dal Lecce (vittorioso a Pagani sulla Paganese) e dalla Casertana (in grado di fare risultato meritatamente sul Messina per 3-1). Subisce ma non perde la Vigor Lamezia, che a Foggia protegge lo 0-0 di partenza, mentre il Matera risale con il 2-0 riportato ad Aprilia con la Lupa Roma. In attesa di conoscere il responso sull’eventuale penalizzazione, il Barletta ha fatto il suo dovere cogliendo un preziosissimo 1-0 esterno sul Savoia, mentre il Catanzaro (che aveva cambiato pelle dopo il mercato) ha fatto suo il derby calabrese col Cosenza grazie a Bernardo. Boccata d’ossigeno per l’Aversa Normanna che ha vinto sul campo dell’Ischia che ora ha solo 4 punti di vantaggio sugli aversani, ancora ultimi ma con meno distanza dai play-out.
Si è segnato pochissimo nel girone C per quanto riguarda la sesta di ritorno, 16 gol, con due partite che si sono concluse sullo 0-0, ben 6 sono state le vittorie esterne. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com.

PORTIERE
Francesco Forte (Vigor Lamezia): impegnato a difendere in almeno tre circostanze la propria squadra dalle incursioni del Foggia. Se la cava bene.

DIFENSORI
Marcus Plinio Diniz Paixao (Lecce): comanda autorevolmente la difesa che a Pagani resta immacolata e commette davvero pochi errori. Accanto a lui efficace anche Abruzzese come al solito.
Trevor Trevisan (Salernitana): piacevole conferma per i granata, che restano imbattuti a Melfi. Partita praticamente perfetta per lui come per Lanzaro.
Ciro Amelio (Aversa Normanna): nel momento di maggiore difficoltà della propria squadra sfodera un tiro imprendibile per il portiere ischitano, importantissimo per la vittoria.

CENTROCAMPISTI
Ivan Rajcic (Casertana): si è imposto bene come sostituto dell’infortunato Cruciani. Nella fase di distribuzione del gioco si comporta egregiamente, e chissà quanto sarà difficile per l’allenatore fare le scelte al rientro di Cruciani.
Urban Zibert (Reggina): gioca un’ottima partita così come Armellino, ma il lavoro a centrocampo non funziona per portare alla vittoria i suoi.
Mirko Carretta (Matera): realizza la prima rete ad Aprilia contro la Lupa Roma, cogliendo impreparata la difesa avversaria che si era schierata da qualche minuto appena in campo.

ATTACCANTI
Umberto Eusepi (Benevento): decisivo nel segnare il gol della vittoria a Martina Franca, e i sanniti continuano a comandare la graduatoria del girone C.
Giuseppe Caccavallo (Casertana): nel finale della partita col Messina è chiaramente quello che riesce a incidere maggiormente e a segnare due reti che danno sicurezza ai suoi.
Maikol Negro (Salernitana): disputa un ottimo primo tempo, realizzando in gran bello stile il gol del vantaggio a Melfi. Slalom tra due avversari e tiro a giro.
Luca Orlando (Messina): riesce a dare più brio a una squadra siciliana che era apparsa molto piatta. Il mister avrebbe potuto mandarlo in campo prima.

L’ALLENATORE
Salvatore Campilongo (Casertana): la sua squadra ormai vale quanto Lecce e Juve Stabia, in 11 partite ha fatto 21 punti. Se riuscirà ad accedere ai play-off si vedrà nelle prossime due partite, che opporranno i campani al Matera e poi proprio al Lecce.