Piccolo Foggia contro un audace Savoia: termina 2-1 al Giraud
Melfi e Martina, a quanto pare, non sono servite da lezione: il Foggia perde punti importanti fuori casa contro una squadra sulla carta nettamente inferiore. Quest’oggi ad avere la meglio è stato il giovane Savoia che, nonostante una situazione societaria sull’orlo del baratro, ha disputato una gara convincente e coraggiosa, dimostrando di tenerci ancora a questo campionato.
La gara parte subito a ritmi elevati, con il Foggia che dopo soli due minuti colpisce una traversa con D’Allocco con un tiro da appena dentro l’area. Il vantaggio del Savoia arriva al 24′, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Pizzutelli, concesso dal direttore di gara per un fallo di mano di Gigliotti in area di rigore. Il Foggia reagisce ed al 36′ sugli sviluppi di un’azione manovrata da corner, pareggia con Iemmello, il cui tiro colpisce prima la traversa e poi cade quasi ad un metro oltre la linea di port. Gol regolarissimo. Poi, come spesso accaduto quest’anno, il Foggia alla prima azione pericolosa ospite, va sotto: grande lancio d’esterno dal centrocampo in area per Ferrante, Potenza non ci arriva ad intercettare il pallone, ed allora il giovane attaccante di casa, con un delizioso pallonetto trafigge Narciso e porta i suoi in vantaggio. Il Foggia cerca di svegliarsi, ma lo fa solo nel finale quando ha tre buone occasioni per pareggiare, ma il portiere avversario e i legni non permettono ai ragazzi di De Zerbi di raccogliere almeno un punto in questa trasferta campana.
Termina quindi 2-1 una gara che, se il Foggia avesse portato a casa, avrebbe permesso di avvicinarsi a soli 2 punti dal terzo posto. Per il Savoia invece, una vittoria che dimostra quanta voglia c’è di sopravvivere in questa categoria.