Il Savoia è ancora vivo, demolito il Catanzaro
Seconda vittoria consecutiva fra le mura amiche per il Savoia che demolisce 4 a 1 il Catanzaro. Ma veniamo alla lettura delle due squadre: Mister Papagni si affida a Gragnaniello, Verruschi, Sirigu, Vosnakidis, Riccio, Giordani, Saric, Pizzutelli, Di Piazza, Scarpa e Leonetti. Il Catanzaro risponde con Bindi, Daffara, Squillace, Zappacosta, Rigione, Ghosheh, Mancuso, Badara, Bernardo, Russotto e Mounard.
Pronti, via e il Savoia passa subito in vantaggio! Al minuto 2’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, su un pallone vagante si avventa Capitan Scarpa ed a pochi centimetri dalla linea di porta non sbaglia Savoia 1, Catanzaro 0! La squadra ospite prova a rispondere col suo di capitano Rigione, ma il numero 5 del Catanzaro non riesce ad indirizzare bene di testa il bel cross da calcio d’angolo, e la palla si perde sul fondo. Al minuto 11’ arriva il raddoppio degli oplontini: Leonetti dopo una bella giocata individuale viene atterrato ingenuamente da un difensore avversario e l’arbitro non può far’altro che fischiare il penalty per i bianchi. Dal dischetto va ancora una volta Francesco Scarpa che non sbaglia e porta la sua squadra sul doppio vantaggio. Savoia 2, Catanzaro 0! Partenza shock del Savoia che in appena undici minuti di gara mette il risultato in presunta cassaforte, ma la partita non è ancora terminata ed il Catanzaro va subito vicino al gol del 2-1 con un bel colpo di testa di Ghosheh, ma a salvare Gragnaniello e la sua porta questa volta è la traversa. Siamo al minuto 15’. La squadra calabrese alza il baricentro nella seconda parte del primo tempo, ma gli oplontini si difendono con ordine e riescono a respingere tutte le offensive dei giallorossi. L’ultima emozione della prima frazione arriva al minuto 39’ ancora dai piedi di “Ciccio” Scarpa che dopo una bella sgroppata sulla fascia sinistra rientra e prova il “gol alla Del Piero”, ma il capitano del Savoia non riesce a dare il giusto effetto alla palla e Bindi blocca senza problemi.
Al minuto 55’ il Catanzaro trova il gol del 2-1. Solita disattenzione della retroguardia oplontina e Bernardo devia in porta con un bel colpo di testa. Savoia 2, Catanzaro 1! La squadra calabrese prende fiducia e spinge la squadra di casa nella propria metà campo per quasi tutta la ripresa. Mister Papagni capisce la difficoltà della squadra nelle ripartenze e decide di attuare il primo cambio della gara: fuori un buon Di Piazza e dentro D’Appolonia. Il Catanzaro continua a macinare gioco, ma il Savoia sembra aver ritrovato la compattezza del primo tempo e si difende con ordine. L’occasione del possibile 2 a 2 arriva dai piedi di Mounard, ma il bel destro del numero 11 calabrese si perde di poco sul fondo. Nel finale di gara il Savoia dilaga, prima con Riccio, che al minuto 86’ deposita di testa il gol del 3 a 1 e due minuti dopo D’Appolonia approfitta della difesa totalmente sbilanciata del Catanzaro, dribla il portiere e mette in rete la sfera del definitivo 4-1.
Una vittoria che dà sicuramente morale ad un ambiente che deve fare i conti con i soliti problemi societari. Ma il Savoia questo pomeriggio ha dimostrato di essere più forte delle difficoltà, più forte dell’inettitudine di certi dirigenti, più forte soprattutto grazie a quei tifosi che nonostante tutto, non mollano e continuano a sostenere la squadra.