“Visto da Guffanti”: il punto sulla giornata in Lega Pro
E siamo a meno quattro, dodici punti a disposizione di tutti per determinare vincitori e vinti, considerati pochi per alcuni, ancora sufficienti per altri per raggiungere i propri obiettivi.
Chiedo ovviamente “scusa” ai tanti che settimanalmente seguono il mio editoriale di non essere uscito come consuetudine di lunedì. Anche se non è più una novità per questa Lega, i punti che dovranno essere tolti dalla giustizia sportiva a questo punto del campionato e che potrebbero diventare importanti quanto un gol vincente fatto in zona cesarini, mi hanno indotto ad aspettare e sinceramente, non tanto per il ritardo di una opinione come può essere il mio editoriale, ma a poche giornate dal termine di una stagione siano i punti di una giudicante determinare un passaggio di categoria lo trovo perlomeno “umiliante” per chi settimanalmente prepara una gara da giocarsi su un campo di calcio e per i tanti che questo evento lo seguono come tifosi e appassionati.
Nel girone C i punti a disposizione sono considerati ancora tanti in chiave sopratutto play off visto che la quota della quarta in classifica Matera in questo momento ti premia ed è a sole tre lunghezze per Foggia che vince e anche per lo stesso Lecce che ultimamente fatica e anche a Melfi conferma ciò e in corsa resta anche la Casertana pur avendo perso lo scontro diretto con il Foggia.
In chiave promozione si riducono le giornate a disposizione e ovviamente le possibilità del Benevento di poter raggiungere la capolista , sopratutto difficile visto le condizioni ottimali in cui si trova la squadra Salernitana , ma al contrario vista la penalizzazione odierna all’Aversa Normanna di un punto i punti a disposizione da qui alla fine per la Reggina diventano ancora molti, ma ora il campo lo deve anche confermare se no sarà retrocessione diretta.
