Lega Pro, si parte nel prossimo weekend. Ma …
La Lega Pro è pronta a partire. Il Foggia si allena regolarmente. C’è la Paganese all’orizzonte sabato prossimo al Marcello Torre di Pagani. Qualche acciaccato, oltre ai sicuri assenti Viola, Bollino e D’Allocco, De Zerbi lo lamenta. Agnelli per esempio è in forte dubbio. Le preoccupazioni – se davvero l’allenatore rossonero dovesse averle, visto che può contare su un organico valido anche nelle cosiddette seconde linee – potrebbero scemare oggi quando il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sul ricorso del Seregno (e non solo) che punta a ristabilire i tre gironi a 20 squadre e non a 18 come è stato fissato invece dalla Lega.
Perché se il ricorso sarà accettato, il campionato dovrà necessariamente slittare per dare il tempo a chi di dovere di rivedere i gironi e i calendari. La Lega, però, ha gestito tutto in piena normalità. Come se il ricorso – che lo stesso Presidente del Collegio di Garanzia ha dichiarato ammissibile – non esistesse. Pubblicando il primo spezzatino di sette e non nove partite (Benevento-Messina e Monopoli-Catania sono state rinviate per dar tempo a Messina, Monopoli e Catania di potenziarsi a dovere grazie alla proroga-mercato di 20 giorni) e poi designato gli arbitri. Forse tutto inutilmente. Vedremo.