Foggia-Catanzaro, tre punti per riscattare un avvio da dimenticare per entrambe

Va in scena allo Zaccheria questo pomeriggio uno dei match più affascinanti di questo girone C di Lega Pro, affascinante per il blasone che hanno entrambe le squadre, che con la loro militanza nella massima serie, hanno scritto pagine importanti per il calcio italiano. Foggia – Catanzaro di oggi è la gara fra due compagini con obiettivi certamente diversi ma accomunate da un esordio in questo campionato da dimenticare: l’undici di De Zerbi è reduce dallo stop inflittogli dalla Paganese, le Aquile di D’Urso devono cancellare la prova casalinga contro la Casertana, durante la quale hanno mostrato ancora molte lacune, si è faticato a reagire tanto da non riuscire a trovare la via del pari nonostante il gol di De Angelis sia arrivato praticamente ad inizio gara, il 3’ minuto del primo tempo.

In casa Catanzaro, alla vigilia, è emersa chiara nelle parole del tecnico la volontà d far bene pur nella consapevolezza di essere al cospetto di una formazione, quella pugliese, costruita per il salto di categoria. Strappare un risultato positivo in quel di Foggia consentirebbe anche di rasserenare gli animi dopo una settimana difficile in cui il numero uno giallorosso, Giuseppe Cosentino, ha manifestato la sua volontà di chiudere la sua avventura calcistica a Catanzaro a fine stagione. Chissà magari il campionato regalerà emozioni diverse e il presidente Cosentino ritroverà quel sentimento verso la piazza che, al momento, sembra essere venuto meno.

Anche in casa Foggia non è stato certo una settimana facile, sono piovute critiche pesanti per la sconfitta di Pagani, critiche che alla vigilia del match il trainer Roberto De Zerbi ha rispedito al mittente ribadendo che è chiara la volontà di tecnico e squadra di tornare ad essere l’undici che ha regalato emozioni nel finale della scorsa stagione e all’inizio di questa. Ergo: tornare alla vittoria contro un buon Catanzaro che ha qualche problema ambientale, come ha detto lo stesso De Zerbi.