Finisce 1-1 il match dello Zaccheria fra Foggia e Catanzaro. Alla rete di Iemmello al 54’ risponde Ricci all’ 83’ regalando un pari insperato ai giallorossi di D’Urso. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, con un gran possesso palla dei foggiani che non si è tradotto, però, in molte occasioni da gol, nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con la giusta mentalità trovando il gol con Iemmello che, con un tiro su assist di Sarno, beffa Scuffia. Il Foggia commette l’errore di non chiudere il match, mentre D’Urso inserisce Taddei per Selvatico e Agodirin per uno spento Mancuso: i due cambi sortiscono l’effetto sperato, qualità e fantasia regalano al Catanzaro una nuova veste, vincente, che consente di trovare il pari con Ricci che insacca alle spalle di Narciso su cross dalla sinistra di Squillace. Il gol galvanizza le Aquile e annichilisce i Satanelli, i primi trovano altre due occasioni all’85’ con Agodirin che, a tu per tu con il portiere rossonero, scarica su Narciso la sua conclusione e Agnello che trova la schiena di Loiacono all’86’. I rossoneri provano il forcing finale ma Scuffia nega la via del raddoppio prima a Viola, poi a Iemmello e allo scadere di nuovo a Viola che tenta una conclusione ma Scuffia devia sulla traversa.
Ecco i Top & flop della gara.
Top
Pietro Iemmello (Foggia): Contro la sua squadra del cuore non si risparmia, lotta soffre, corre, difende e trascina la sua squadra trovando la via del gol. Anche quando De Zerbi lo sposta a sinistra per far posto a Viola subentrato a Sainz Maza, il bomber catanzarese è sempre lì con il fiato sul collo della difesa ospite. LEADER
Tommaso Scuffia (Catanzaro): Non ce ne voglia l’autore del pari, Ricci, ma Scuffia oggi è stato semplicemente in giornata di grazia! L’estremo difensore giallorosso sembra l’Uomo Ragno, sbarrando la strada ai terminali offensivi rossoneri. Può fare davvero poco sulla preziosa conclusione di Iemmello, ma si supera nel finale diventando ermetico, tanto da consentire ai giallorossi di mantenere un preziosissimo pari. SARACINESCA
Flop
Miguel Sainz Maza (Foggia): È l’unico dei tre attaccanti che lì davanti fa fatica, nel primo tempo non riesce a dare man forte a Sarno e Iemmello, nella ripresa sembra un pesce fuor d’ acqua tanto da essere richiamato anzitempo in panchina da De Zerbi. IMPALPABILE
Leonardo Mancuso (Catanzaro): Non ha proprio convinto la seconda punta giallorossa che non è sembrato a suo agio, oggi. Nel primo tempo non è riuscito mai ad andar via in contropiede né a dare man forte a Razzitti, spesso troppo solo contro tutti, nella ripresa ha fatto davvero tanta fatica. ASSENTE
