Ischia-Melfi, sfida salvezza nel segno degli ex
Fare risultato per incamerare altri punti salvezza. Con questo obiettivo scenderanno in campo Ischia Isolaverde e Melfi, protagoniste del match in programma alle 14.00 di oggi allo stadio Mazzella. Due squadre che viaggiano a braccetto in classifica (entrambe sono a quota 7) ma che vivono momenti diversi: da una parte l’Ischia si ritrova a fronteggiare la contemporanea assenza di Fall, Kanoute e Mancino, i componenti del tridente su cui Bitetto aveva fondato il suo sistema di gioco; dall’altra parte c’è un Melfi galvanizzato, reduce dalla roboante vittoria casalinga sul Benevento e che deve rinunciare ai soli Colella e Pino.
Sarà una sfida speciale per il tecnico dell’Ischia Leonardo Bitetto, che si ritroverà al cospetto del suo recente passato, avendo guidato i lucani negli ultimi tre anni e mezzo (stagioni ricche di successi e imprese). Tra gli altri ex troviamo il resto dello staff tecnico ischitano – i vari Visconti, Sepe e Destino – mentre nelle fila melfitane hanno un importante passato gialloblu l’esterno offensivo Lorenzo Longo e il preparatore atletico Nicola Albarella.
In ottica formazioni, l’Ischia sembra destinata ad abbandonare almeno per una domenica il 4-3-1-2: esordio sulla mediana per Palma, mentre Armeno e Calamai dovrebbero agire alle spalle dell’unica punta Orlando. Per il Melfi, invece, squadra che vince non si cambia: a centrocampo spazio al solito Giacomarro, mentre a spiccare dietro i tre rifinitori ci sarà il panamense Eric Herrera, che l’anno scorso segnò una doppietta al Mazzella quando vestiva la maglia della Paganese.
