Catania, Agazzi: “I punti di penalizzazione non cambiano nulla”
Una delle note positive del buon inizio di stagione del Catania è sicuramente il rendimento del giovane centrocampista Davide Agazzi che, con geometrie e visione di gioco, sta dimostrando le sue ottime qualità. Il giocatore è intervenuto oggi in conferenza stampa e ha così analizzato il momento attuale della squadra, come riportato da www.catanista.com:
“Siamo dispiaciuti perchè la sconfitta contro la Juve Stabia è arrivata all’ultimo secondo. L’atteggiamento di inizio gara è stato sbagliato, è mancato il pressing alto, ma nonostante ciò potevamo e meritavamo di vincere. Stiamo lavorando per correggere gli errori commessi, è una sconfitta che ci serve per imparare dalle disattenzioni nel percorso di crescita come squadra. Loro hanno preparato la partita schermando i nostri centrocampisti. A livello personale potevo sicuramente fare di più, sopratutto per quanto riguarda il movimento senza palla. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e sappiamo che possiamo giocare contro ogni squadra, sia in casa che fuori. Rispetto al girone A la differenza più evidente è che qui ci sono tifoserie più calde, più presenti allo stadio. Adesso dobbiamo pensare all’Akragas. Ogni partita vale come le altre, valgono i tre punti indipendentemente dall’avversario. I due punti di penalizzazione? Ci tolgono qualche posizione in classifica ma non cambia nulla per noi. Dobbiamo comunque conquistare tante vittorie. L’Akragas l’abbiamo già affrontato. E’ un’ottima squadra ma se giochiamo come sappiamo giocare possiamo portare punti a casa. Vincere ci darebbe morale, sicurezza e consapevolezza che possiamo battere chiunque e scalare la classifica. Non c’è nessuna pressione tra noi che siamo giovani. Tra l’altro ormai nonostante sia giovane sono già un veterano in questo campionato. Lo conosco molto bene. Il mio modello? Taccchinardi. Siamo un gruppo coeso che non cerca alibi. I ragazzi che entrano dalla panchina si sono sempre dimostrati all’altezza. Fattore trasferta? Non c’è differenza anche tra dentro e fuori casa, sopratutto per noi che dobbiamo sempre portare punti a casa. Cercheremo di colmare il gap di rendimento tra casa e trasferta”.
Fonte: www.tuttolegapro.com