Catania-Benevento: tre punti per conoscere se stessi
Domani allo stadio “Angelo Massimino” è in programma una delle sfide più attese della quattordicesima giornata del campionato di Lega Pro, di fronte il Catania di mister Pippo Pancaro ed il Benevento di Gaetano Auteri. Obiettivo comune sarà la conquista di tre punti fondamentali per la classifica ma anche e soprattutto per capire quali siano gli obiettivi reali di entrambe le compagini in questa stagione che, per motivi diametralmente opposti, si sta rivelando oltremodo difficoltosa.
Gli etnei padroni di casa vengono dalla vittoria sul campo della Lupa Castelli Romani di sette giorni e fa e cercano continuità per continuare a scalare la graduatoria prima della pausa natalizia. Torna abile ed arruolabile, dopo alcune settimane di stop, Andrea Russotto che si gioca un posto da titolare con il giovane Rossetti, con il secondo favorito. Altro dubbio di formazione è quello inerente l’impiego di Pelagatti che in settimana ha lavorato poco col gruppo: in caso di forfait è pronto Ferrario. Per il resto tutti confermati con Bastianoni in porta; Garufo, a destra, e Nunzella, a sinistra, sugli esterni e Bergamelli centrale. In mediana ancora titolare il trio Scarsella-Agazzi-Musacci; nel tridente offensivo i posti già assegnati sono quelli di Calil e Calderini.
Gli “stregoni” vengono da un momento poco brillante, nell’ultimo turno il pari interno a reti bianche contro il Cosenza ha lasciato l’amaro in bocca e, nonostante il sesto posto in classifica con 20 punti totalizzati, qualche mormorio di troppo comincia a palesarsi sulla solidità della panchina di Auteri. Il 3-4-3 dovrebbe essere il sistema di gioco confermato ma occhio a possibili cambi con una linea difensiva a quattro mirata a contenere l’avanzata degli esterni avversari. Formazione che dovrebbe vedere Gori in porta; difesa composta da Pezzi, Mattera e Padella, che sostituirà capitan Lucioni squalificato; in mediana De Falco e Cruciani centrali con Melara e Mazzarani laterali; tridente d’attacco composto da Marotta, Ciciretti e Di Molfetta ma attenzione al possibile utilizzo di Cissè al posto del primo.
Fonte: www.tuttolegapro.com
