Padalino e Tomi da una parte, Coletti dall’altra: ecco gli uomini più attesi

Padalino e Tomi da una parte, Coletti dall’altra: ecco gli uomini più attesi

Quanti incroci importanti in questa partita. Sono tanti gli ex che hanno lasciato un segno importante in entrambe le squadre. Tomi e Padalino dalla parte biancoazzurra e Coletti dalla parte rossonera. Tre ex che hanno fatto bene in passato con quelli che domani saranno i loro ex club.

L’uomo più atteso del pubblico dello Zaccheria sarà sicuramente Pasquale Padalino. Il neo tecnico biancoazzurro è stato l’artefice della ricostruzione del Foggia dall’estate 2012. Due stagioni alla guida della squadra della sua città per riportare il club in Lega Pro. Un obbiettivo che la dirigenza si era posto. Prima con il ripescaggio, poi con un ottimo torneo terminato con il quinto posto in Seconda Divisione. Gran parte del Foggia attuale è merito proprio di Padalino che ha messo le fondamenta costruendo anche quale piano e dando così la possibilità a De Zerbi di completare l’operare. Qualche divergenza con la società nell’estate 2014 ha fatto dividere le loro strade. Ma domani si rincontreranno. Solo che questa volta, Padalino siederà sulla panchina avversaria dello stadio Zaccheria, tornandoci per la prima volta da ex.

Dalla parte rossonera, sicuramente l’uomo più atteso è Tommaso Coletti. Ma per il centrocampista di Canosa non è certa la presenza dal primo minuto. Le prestazioni di Vacca in questo momento della stagione stanno tenendo Coletti in panchina. Lui, che la passata stagione guidò il centrocampo del Matera nel migliore dei modi. Coletti realizzò anche qualche rete su punizione, contribuendo alla scalata biancoazzurra verso i play off.

E poi c’è Giovanni Tomi. Anche il terzino sinistro è uno degli ex di turno: dal 2010 al 2012 ha vestito la casacca rossonera, e in panchina c’era un certo Zdenek Zeman, non un tecnico qualunque. Tomi ha indossato anche la fascia da capitano, ma domani anche lui ritornerà da avversario, pronto a contribuire alla risalita dei biancoazzurri.

Fonte: www.tuttomatera.com