Un ottimo Foggia, cinico e ben messo in campo, ritrova la via della vittoria casalinga e batte per 4-1 la Lupa Castelli Romani allo Zaccheria. I pugliesi vanno in vantaggio dopo pochissimi minuti con un gol bellissimo del brasiliano Angelo, abile a trovare un sinistro vincente da circa 30 metri. I satanelli sfiorano il raddoppio con Iemmello ma alla fine del primo tempo in area di rigore Narciso stende Gurma lanciato a rete: per l’arbitro è calcio di rigore e rosso per il portiere rossonero. Dagli undici metri Morbidelli batte il neo entrato Micale.
Nella ripresa emerge la superiorità tecnica del Foggia, che macina gioco nonostante sia in inferiorità numerica e riesce a tornare in vantaggio con un gol di Chiricò. L’ex Lecce, entrato per Vacca ad inizio ripresa, sfrutta una triangolazione con Iemmello e deposita in rete una palla dall’interno dell’area piccola. Il 3-1 arriva grazie ad un’altra bellissima conclusione di Angelo, che da quasi 30 metri gonfia la rete, con un gol fotocopia di quello che aveva aperto le marcature in avvio. Il Foggia controlla e nel recupero trova il 4-1, con un rigore di Sarno, dovuto ad un fallo di Gobbo Secco su Angelo. Il portiere, beffa oltre il danno, viene anche espulso.
Il Foggia ritrova una vittoria casalinga che mancava dal 13 Dicembre (4 pari nelle ultime 4 allo Zaccheria) e rilancia le proprie ambizioni di promozione diretta, andando a due punti dal Benevento, che ieri ha pareggiato contro il Matera. Satanelli troppo forti nonostante l’inferiorità numerica. De Zerbi torna a sorridere e il tunnel sembra ormai alle spalle.
TOP
Angelo (Foggia) Due gol meravigliosi per l’esterno rossonero, che trova due conclusioni precise e potenti da circa 30 metri e batte il connazionale Gobbo Secco senza appello. Apre e chiude la partita con un sinistro praticamente perfetto. Non aveva mai segnato in Lega Pro e l’ultima rete risale al 2012-2013, in Serie A, con la maglia del Siena. ROBERTO CARLOS
Gurma (Lupa Castelli Romani) Ingiudicabile la prestazione di una squadra che di fatto stenta a fare gioco anche con l’uomo in più e tracolla nonostante il gol del pareggio (con conseguente superiorità numerica) a fine primo tempo. Premiamo Gurma perché è quello che più si impegna, fa a spallate con i difensori avversari, lotta e si procura un calcio di rigore che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match. VIVO
FLOP
Nessuno (Foggia) Non c’è nessun flop tra i ragazzi di De Zerbi. Squadra ordinata, che gioca bene e che domina l’avversario anche quando va in inferiorità numerica. Ingenuo Narciso nell’occasione del rigore ed espulsione ma sarebbe da rivedere. TUTTI PROMOSSI
Tutti o nessuno (Lupa Castelli Romani) Dipende dai punti di vista: rispetto all’avversario tutta la Lupa è un flop, visto che nonostante la superiorità numerica non riesce nemmeno a portare a casa il pareggio. Ma il divario tecnico tra le due squadre è talmente ampio per poter realmente giudicare i laziali. FOGGIA TROPPO FORTE
Fonte: www.tuttolegapro.com