“VISTO da GUFFANTI”: il punto sulla giornata in Lega Pro. Dieci giornate al termine. Tutto può succedere, soprattutto nel girone C …
Dieci giornate alla fine, ben trenta punti a disposizione, in termini sia teorici ma mancando ancora molto alla fine del campionato, anche pratici, tutto può realmente succedere. In riferimento a due gironi su tre mi diventa difficile pensare che cosa possa capitare per vedere modificata la testa della classifica per quanto riguarda il girone A e il girone B, mentre per il girone C tutto, anche settimanalmente, potrebbe modificare.
Nel girone C ci sono potenzialmente da qualche turno cinque squadre che fanno corsa a se. A che spettacolo assistiamo settimanalmente: di risultati di cambi di posizione di classifica ma sopratutto di prestazioni in campo e sugli spalti, con una sesta incomoda come il Matera di mister Padalino che rimane in scia e nel prossimo turno potrebbe vedere premiata la propria costanza, per ora in questo turno dimostra la propria solidità e di qualità di organico andando a pareggiare in trasferta con la capolista Benevento, permettendo a tutte le altre dirette inseguitrici di accorciare la classifica, anche in questo girone si segna tanto e solo una gara termina in parità, proprio quella di Benevento, il Lecce fa quattordici risultati utili con la vittoria in trasferta di Ischia e tiene saldo il secondo posto ma sopratutto punta al sorpasso visto proprio lo stato di forma attuale, il Cosenza vince e si tiene saldo il suo quarto posto che a oggi significa playoff con vista promozione diretta , in tre punti ci stanno tutte e cinque, ma che risposta arriva dal Foggia di mister De Zerbi, non solo per la importante vittoria netta sulla Lupa Castelli pur giocando in inferiorità numerica ma per quanto fosse stato messo di nuovo in discussione nei giorni scorsi l’allenatore e la squadra, pressioni di una piazza che a ora sono gestite al meglio da tutto lo staff tecnico e dai calciatori e che forse sono anche quelle pressioni che ti aiutano a tenere alta l’attenzione, ma in altre situazioni sono anche quelle pressioni negative che limitano, sono le due facce di una medaglia come potrebbe essere letto il momento di Casertana e Catania, la prima reagisce a un momento negativo e alle ultime contestazioni e vince in trasferta proprio in casa del Catania che mettendo da parte i punti iniziali di penalizzazione era partito molto bene facendo presagire a un campionato importante, ma a ora pur disponendo di un’organico di livello alto paga una piazza giustamente esigente e il cambio di rotta viene a mancare e questa ultima sconfitta mina fortemente la propria stagione , quintultimo posto e zona playout, oltre che nelle ultime ore è stata presa la decisione di esonerare mister Pancaro, come per il Catanzaro che subisce la sua decima sconfitta e a inizio stagione si pensava a un campionato nettamente diverso, ma mancano ancora dieci giornate e trenta punti a disposizione e quindi restiamo in attesa di stupirci ancora.
Buon calcio a tutti.
Fonte: www.tuttolegapro.com