Prestazione da incorniciare della Fidelis Andria che, grazie alle reti di Bollino, Bisoli e Cianci, batte il Foggia per 3-0, incamerando 3 punti importanti in chiave salvezza e confermandosi “ammazza grandi”, dato che sotto i colpi dei pugliesi in precedenza erano cadute anche Lecce e Casertana. Continua, invece, il momento “nero” del Foggia, che in incassa la terza sconfitta consecutiva esterna, dopo quelle di Siena (Coppa Italia) e Lecce; a questo punto la situazione di classifica dei “satanelli” si complica, dato che se le dirette concorrenti dovessero vincere, gli uomini di De Zerbi, oltre che ad allontanarsi dalla prima posizione, rischierebbero di finire addirittura fuori dalla zona playoff, qualcosa di assolutamente impensabile qualche mese fa.
Ritornando alla gara, bisogna dire che almeno nelle prime fasi di gioco gli ospiti avevano impensierito in diverse circostanze la retroguardia avversaria, senza però trovare il gol. Gol che invece ha trovato l’Andria con Bollino, abile al 32′ a insaccare di testa un perfetto assist di De Vena. Nella ripresa il Foggia ha provato fin da subito a trovare il gol del pareggio, vanificando però tutti gli sforzi alla mezz’ora della ripresa, quando da una palla persa di Angelo è nato il secondo gol di Bisoli, bravo nell’occasione a battere Micale con un perfetto tiro a giro. Dopo il secondo gol i rossoneri sono definitivamente scomparsi e hanno incassato anche il gol del 3-0, realizzato da Cianci. La Fidelis grazie a questa vittoria riesce a sfatare il “tabù Degli Ulivi”, dato che i Federiciani non riuscivano ad ottenere il bottino pieno tra le mura amiche dal 12 dicembre (vittoria per 2-0 contro la Casertana).
Ecco i Top & Flop della gara:
TOP
Mauro Bollino (Fidelis Andria): doveva essere la sua partita e così e stato: l’attaccante palermitano, “scaricato” proprio dal Foggia durante il mercato di gennaio, trova la sua personalissima “vendetta”, mettendo a segno il classico gol dell’ex al 32′ del primo tempo che di fatto spiana la strada verso il successo della sua squadra. Anche nel secondo gol ci mette lo zampino, aprendo l’azione di contropiede che porta al gol del 2-0 di Bisoli. Molto probabilmente in questo momento qualcuno a Foggia lo starà rimpiangendo. PREZIOSO
Angelo de Almeida (Foggia): piccola premessa: più che il migliore dei suoi, dovremmo definirlo il “meno peggio” dato che il terzino brasiliano, nonostante una buona prestazione, pecca di ingenuità nell’occasione del secondo gol, poiché perde una palla sulla trequarti, favorendo il contropiede avversario da cui poi scaturisce il gol di Bisoli. Nonostante questo “neo”, soprattutto nel primo tempo, non fa mai mancare il suo apporto, sfiorando anche il gol del possibile 1-0, prima con una conclusione dalla distanza che mette i previdi a Poluzzi e poi con un potente destro da dentro l’area di rigore che esalta le qualità del portiere ex Alessandria. Diciamo che la sua prestazione, soprattutto se paragonata a quella dei suoi compagni, è sicuramente decente. PROMOSSO
FLOP
Nessuno (Fidelis Andria): grande prestazione e ottimo risultato: oggi l’Andria ha fatto vedere ai più quotati avversari come si dovrebbe giocare in Lega Pro, mettendoci tanto impegno e tanta grinta, cosa che invece al Foggia è mancata. Ancora una volta la difesa, trascinata dal portiere Poluzzi, si è dimostrata una vera fortezza; il centrocampo è stato perfetto sia nella fase di impostazione che interdizione e infine l’attacco si è dimostrato letale. TUTTO OK
Tutto (Foggia): un disastro! Per l’ennessima volta il Foggia formato esterno delude su tutti i fronti e a questo punto crediamo che De Zerbi debba necessariamente cambiare qualcosa. I 3 gol di oggi si vanno a sommare ai 5 presi a Siena in Coppa Italia e agli altri 3 subiti a Lecce appena due settimane fa: un totale di 11 gol subiti in appena 3 partite, numeri a dir poco raccapriccianti per una squadra che vuole vincere il campionato. Oggi, inoltre, è mancato anche il centrocampo, non a caso il gol di Bollino nasce da una palla “sanguinosa” che Coletti perde sulla mediana; infine, l’attacco, una delle poche note liete fino a questo momento, oggi è risultato abulico, con gli interpreti offensivi che hanno fatto fatica contro l’attenta difesa dell’Andria. Urgono cambiamenti, soprattutto nelle gare esterne, se si vuole ancora sperare nella promozione. MALISSIMO
Fonte: www.tuttolegapro.com