Sicurella non basta: il Foggia fa solo 1-1 a Reggio Calabria

Sicurella non basta: il Foggia fa solo 1-1 a Reggio Calabria

Il Foggia ottiene solo un punto in casa di una Reggina apparsa sicuramente meno tecnica ed esperta dei rossoneri, ma che è riuscita comunque a fermare i ragazzi di Stroppa, incapaci di chiudere il match dopo esser passati in vantaggio con Sicurella.

CRONACA – Stroppa opta per il solito 4-3-3 con la sorpresa Sicurella a completare il centrocampo con Agnelli e Vacca. Davanti a Guarna agisce la linea difensiva composta da Angelo e Rubin sugli esterni, Martinelli e Coletti centrali. In avanti, tridente formato da Sainz-Maza e Chiricò a supporto di Sarno falso nueve. Zeman risponde con lo stesso modulo che vede il terzetto d’attacco Porcino-Coralli-Tripicchio.

Dopo l’ingenua ammonizione per Vacca all’8′, la prima occasione capita sui piedi di Chiricò al 13′: punizione calciata da Sarno dalla sinistra, schema per il folletto rossonero che dall’altezza del dischetto, calcia al volo, ma la palla termina di molto a lato. Al 15′ bella azione di Sainz-Maza: lo spagnolo si libera di un difensore al limite e calcia con il mancino, ma la palla termina sull’esterno della rete. Al 18′ il Foggia vede premiata l’iniziale supremazia in campo: Sicurella conclude una bella azione personale con il mancino dall’interno dell’area di rigore che trafigge Sala, e porta in vantaggio i suoi. Il Foggia continua a mantenere il pallino del gioco in mano dopo il vantaggio: al 26′ bello scambio tra Rubin, Agnelli e Sarno che libera il fantasista rossonero per la conclusione, ma il tiro termina alto. Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 29′: Martinelli sbaglia l’appoggio sulla trequarti, ne approfitta Knudsen che chiede ed ottiene l’uno-due con Tripicchio, e conclude dal limite: conclusione che termina alta sopra la traversa. Al 31′ Zeman è costretto ad effettuare il primo cambio: fuori Coralli, molto probabilmente per infortunio, dentro il giovane Bianchimano, attaccante longilineo scuola Milan classe ’90. Al 35′ Reggina pericolosa con Possenti che dal fondo, serve l’inserimento di Porcino in area: l’esterno amaranto cerca l’assist di prima al centro per Bianchimano solo davanti a Guarna, ma Martinelli intercetta la sfera e rinvia. Al 38′ Corner per il Foggia battuto da Vacca, svetta più alto di tutti al centro dell’area Coletti, ma la sua conclusione è facile preda di Sala. Due minuti dopo, occasione per il Foggia: Chiricò semina il panico tra la difesa amaranto, si incunea in area, serve Sarno tutto solo davanti a Sala, ma la conclusione con il destro del numero 10 rossonero sfiora il palo e termina a lato. Allo scadere della prima frazione, la Reggina pareggiano: Bangu recupera palla a centrocampo, serve tra le linee Porcino che si fa anticipare da Angelo, ma il tocco del difensore brasiliano beffa Guarna e termina in porta. Pochi istanti dopo, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per la fine del primo tempo.

Il secondo tempo si apre senza cambi e senza particolari emozioni nel primo quarto d’ora. Al 58′ Rubin ci prova dai 30 metri, la sua conclusione è potente ma termina a lato. Al 63′ lancio illuminante di Coletti che vede e serve perfettamente il taglio di Angelo in area, il quale controlla con il petto, ma da buona posizione spara alto. Minuto 66′: lancio dalle retrovie per Angelo che di testa serve Chiricò in area, il quale si libera di un marcatore, e da ottima posizione cerca l’incrocio, ma la palla si stampa sulla traversa e cadendo, non oltrepassa la linea. Al 29′ ancora occasionissima per Chiricò: servito in profondità, si presenta a tu per tu con Sala, ma prova un rasoterra debole che il portiere di casa respinge con i piedi, sciupando una ghiotta occasione. Pochi istanti dopo, ancora Foggia vicino al gol: corner battuto da Vacca, svetta su tutti Martinelli che impatta bene la palla, ma manda a lato di poco. Da qui in poi non accade più nulla, solo la girandola di sostituzioni: nella Reggina entrano De Francesco e Mazzone, nel Foggia fuori Sicurella e Chiricò, dentro Letizia e Riverola. E’ proprio lo spagnolo a creare l’ultima occasione del match all’85’, quando calcia al volo dall’interno dell’area di rigore, ma la palla è facilmente bloccata da Sala. Nei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara non accade nulla.

Pareggio che sta bene alla Reggina, ma non al Foggia, che non è riuscito a superare gli amaranto apparsi sicuramente più deboli rispetto ai rossoneri. Il Foggia sale a 31 punti, a un punto dal Lecce impegnato tra poco in casa contro il Matera nel big-match di giornata. La Reggina si piazza invece a quota 14 ancora in zona play-out.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca