Sotto l’albero, Andria e Foggia trovano un punto: 1-1 al “Degli Ulivi”
Il derby “natalizio” termina con un pari. Tra Fidelis Andria e Foggia è 1-1, grazie alle reti siglate da Agnelli a metà primo tempo, e da Tartaglia a 10′ dal termine. Nel mezzo, l’espulsione di Empereur che ha costretto i rossoneri a giocare un quarto di gara in inferiorità numerica.
CRONACA – Nei primi 30′ le occasioni più nitide sono per i padroni di casa: al 17′ Aya di testa su calcio di punizione calciato da Matera, colpisce il palo esterno, ma era in posizione di off-side. Risponde Chiricò pochi istanti dopo con un mancino debole e centrale, facile preda di Poluzzi. Ancora Andria al 30′, con Curcio che su punizione dal limite, impegna severamente Guarna sul suo palo, costretto a deviare a lato. Al 34′ Chiricò, dopo aver dribblato due avversari, da ottima posizione calcia a rete, ma colpisce in pieno Aya che gli nega la gioia del gol. Ma è solo questione di attimi, perché il vantaggio rossonero arriva poco dopo: gravissimo errore in disimpegno di Poluzzi che liscia la sfera e permette ad Agnelli di rubare palla e insaccare a porta vuota. Fino al 45′ poi, c’è da segnalare solo l’ammonizione ad Empereur
Ad inizio ripresa l’Andria insiste alla ricerca del pari: prima Piccinni al 49′ ci prova con un tiro a giro dal limite terminato di poco alto. Un minuto dopo, è prodigioso l’intervento in scivolata di Empereur su Cruz a pochi passi dalla porta difesa da Guarna. Ma dopo la prodezza, arriva la “frittata” del difensore brasiliano: minuto 66′, Matera sfugge via al rossonero che lo stende. Secondo giallo e doccia anticipata. Stroppa tira i remi in barca, inserendo Martinelli per Sarno. Nonostante l’inferiorità numerica, il Foggia sembra tener bene il campo visto che nei 15 minuti successivi all’espulsione, l’unica occasione è un tiro scialbo di Matera dal limite bloccato da Guarna. Ma all’82’ la Fidelis perviene al pareggio: cross dalla destra per Tartaglia che, non marcato alla perfezione da Martinelli, svetta più alto di tutti, e insacca in rete. La gara dopo il pari cala vistosamente di ritmo, e si giunge fino al 94′ (dopo i 4 minuti di recupero) senza alcun’altra emozione.
Con questo punto il Foggia sale a quota 38 in classifica, mentre la Fidelis si piazza a quota 28. Si torna il campo il 29 dicembre, quando il Foggia ospiterà allo “Zaccheria” il Siracusa di Sottil in netta ripresa, mentre l’Andria farà visita al Catania.
Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it
