Dimenticare Lecce e tutte le polemiche che, da parte salentina, hanno accompagnato il post derby: è questo l’imperativo in casa rossonera; la sfida di Catania è troppo importante e deve essere preparata con le giusta concentrazione.
Per la prima volta in questo campionato, il Foggia giocherà senza doversi informare di qualunque altra partita perchè la matematica dice che i rossoneri saranno comunque da soli in testa anche dopo la partita in Sicilia; questo può essere un vantaggio non di poco conto perchè spesso l’affanno delle inseguitrici può creare problemi a chi sta davanti.
Stroppa indubbiamente ha dato a questa squadra una mentalità vincente che, molto lontana dalla presunzione, dà al gruppo la consapevolezza di avere i mezzi per poter vincere contro chiunque ma, al tempo stesso, fa sì che si riesca ad avere il rispetto di qualunque squadra ci si trovi di fronte.
Spesso si dice che una squadra vincente ha bisogno di un gruppo unito che possa far la differenza ma questa volta si ha la netta sensazione che si sia andati oltre e che ognuno, in campo o comodo in panchina, abbia in mente un solo traguardo e che ciascuno di loro riesca a non creare problemi a mister Stroppa.
Il Catania è una squadra con un ottimo organico, con una piazza che vuole un pronto riscatto dopo le delusioni degli ultimi anni e sicuramente moltiplicherà i propri sforzi per puntare al risultato pieno che possa far riemergere entusiasmi soffocati.
Il Foggia, dal canto suo, sa che il traguardo è all’orizzonte e perderlo sul filo di lana potrebbe essere devastante.
Siamo certi che a Catania assisteremo ad una grande partita.
Alberto Mangano – www.manganofoggia.it