La Salernitana non si ferma più. Nalini decide il derby con l’Ischia
Grande attesa per Ischia – Salernitana, un derby che mancava dalla stagione 93/94, quando entrambi le protagoniste militavano nella vecchia C1. Obiettivi completamente diversi per le due compagini, i granata puntano al grande ritorno in serie B e nel calcio che conta; decisamente più umili le ambizioni degli gli isolani, i quali auspicano una salvezza tranquilla, dopo il nuovo approdo tra i professionisti.
Le formazioni: Tre assenze pesanti tra le file granata, Menichini è costretto, ancora una volta, a riadattare il proprio modulo di gioco passando al 4-4-2, con Nalini che arretra sulla linea dei centrocampisti, insieme a Favasuli, Pestrin e Pezzella. in avanti il tecnico toscano opta per il tandem d’attacco Negro-Calil, considerata l’indisponibilità di Gabionetta e Mendicino. Stesso modulo anche per Mister Porta, il quale conferma la presenza di Cruz e Schetter come terminali offensivi.
La partita: Partono meglio i padroni di casa: al 2′ punizione dalla tre quarti di Ciotola che finisce, però, facile preda di Gori. Al 6′ ci prova Nalini, per i suoi, direttamente su calcio d’angolo: la palla prende il giusto giro e si stampa sulla traversa con grande sorpresa dell’estremo difensore ischitano. Al 13′ Ischia in avanti: Cruz lascia partire una conclusione dal limite, ma Gori blocca senza particolari problemi. La partita prosegue a ritmi elevati, le due squadre giocano prevalentemente a centrocampo, dove i rispettivi effettivi sono impegnati in un’ardua battaglia per la conquista del terreno di gioco. La Salernitana si rende pericolosa al minuto 20 su un calcio piazzato dalla tre quarti di campo: Negro trova l’imbucata di Colombo, che effettua una girata verso la porta avversaria, mandando la sfera di poco al lato. Due minuti più tardi ci prova Nalini, ancora su punizione, ma la conclusione del classe 90 si infrange sulla barriera isolana. Al 25′ Schetter viene lanciato in profondità, ma su di lui interviene Lanzaro, il quale subisce anche una spinta dall’ex Nocerina, che si becca il primo giallo della gara. Al 29′ è lo stesso Schetter ad impaurire Gori: l’attaccante si coordina ed effettua una rovesciata volante che impegna severamente l’estremo difensore ospite. Al 35′ la partita subisce una violenta scossa: Ciotola va via ad un uomo in area di rigore calciando a giro sul secondo palo, la palla viene deviata e danza per qualche istante sulla linea bianca di porta prima di essere spazzata via da Trevisan; sul capovolgimento di fronte, Negro fa tremare il pubblico di casa con un diagonale che fa la barba al palo. Al 38′ la Salernitana passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Negro chiama lo schema sul secondo palo, Tuia fa da sponda al centro per l’accorrente Nalini, che in tuffo devia la sfera in rete. Al minuto 42 ennesima punizione per la compagine allenata da mister Menichini: Tuia va di potenza, ma Mennella si oppone come può coi pugni. Termina sul punteggio di 1-0 a favore degli ospiti la prima frazione di gioco.
La ripresa: Salernitana in campo con Bianchi al posto di Tuia; nessun cambio, invece, tra le file isolane. La seconda frazione di gioco ha inizio con la pronta reazione dei padroni di casa: Cruz viene lanciato a tu per tu con Gori, ma si fa ipnotizzare da quest’ultimo, che in uscita bassa è bravo a chiudere lo specchio della porta all’attaccante gialloblu. Al 54′ seconda sostituzione per la Salernitana: esordio in campionato per Mounard che va a rilevare Pezzella, infortunatosi poco prima. Due minuti più tardi Cruz ha l’occasione per liberare al tiro Sketter, ma preferisce la soluzione personale mancando completamente il bersaglio. E’ l’Ischia che cerca di fare la partita, almeno per il primo quarto d’ora gioco, la Salernitana si affida alle ripartenze veloci per far male all’avversaria. Al 65′ ci prova il neo-entrato Mounard, il quale si libera di un avversario e calcia verso la porta di Mennella alzando però la mira. Dopo aver vissuto una fase di stanca, l’Ischia si fa rivedere in avanti con una pennellata al centro di Bulevardi, sulla quale Gori non è perfetto, smanacciando la sfera in fallo laterale. Mister Porta cerca di dare la scossa a suoi mandando in campo un’ altra punta, Ingretolli, nell’intento di raddrizzare la situazione. La Salernitana ha l’opportunità al 75′ di chiudere i conti: Nalini prova la botta dalla distanza, la traiettoria viene sporcata pericolosamente da Negro e c’è bisogno del miglior Mennella per sventare la minaccia. Gli ospiti capiscono che potrebbe essere il momento giusto per colpire la retroguardia ischitana, apparsa fin qui non impeccabile: all’ 80′ è Negro che va a lambire il palo alla destra di Mennella con un tiro dai 16 metri. Un minuto più tardi arriva il secondo giallo per Schetter, che prende la via degli spogliatoi prima del tempo, lasciando i suoi in 10. L’Ischia si getta disperatamente in avanti, ma priva di idee cerca di impensierire Gori con tiri imprecisi dalla distanza. Tuttavia, al minuto 87, arriva una clamorosa occasione per i gialloblu: sugli sviluppi di un calcio d’angolo De Agostini si ritrova tutto solo ad impattare di testa davanti a Gori, ma alza clamorosamente la mira. All’ 89′ Ginestra rileva Negro; la lavagnetta del quarto uomo segnala 3 minuti di extratime per le speranze dell’Ischia. Ma di qui alla fine non si verificano episodi rilevanti e i granata gestiscono il risultato, portando a casa altri tre punti pesantissimi nell’economia del campionato. Mister Menichini e i suoi attenderanno, ora, i risultati dal campo delle dirette rivali.