Cosenza – Lecce: vincere per crederci ancora

Spesso è stata tappa fondamentale dei nostri campionati, Cosenza – Lecce non è mai stata una partita banale,al contrario, rappresenta uno scontro tra due tifoserie e due squadre sempre pronte a darsi battaglia per ottenere la vittoria.

Oggi abbiamo deciso di parlarvi di questa sfida, ricordandovi, in particolare, due match del passato in cui il Lecce ha strappato un successo in terra calabra.

Lo scorso anno rossoblu e giallorossi si trovarono di fronte alla giornata numero 28 del campionato. I salentini di Braglia riuscirono a sconfiggere gli uomini di Roselli, fino a quel momento imbattuto tra le mura amiche. squadra pragmatica, tutta ripartenze e contropiede,il Cosenza mise in seria difficoltà il Lecce. Dopo mille emozioni e sette goal, Lepore e compagni riuscirono a strappare un risultato positivo, portando nel Salento tre punti pesanti.  Quella vittoria illuse tutto il popolo salentino, il Lecce sembrava inarrestabile e pronto a sferrare il colpo decisivo per agguantare la Serie B, ci pensò il Matera di Padalino a riportare tutti sulla terra, con una sconfitta che grida ancora vendetta.

Ritornando, invece, ancora più nel passato, non possiamo non ricordare il match giocatosi nel lontano 2003, alla 37 giornata. I salentini guidati da Delio Rossi si imposero grazie alla doppietta di Mirko Vucinic, per i Calabresi il goal fu siglato da Lentini. Il montenegrino non fece per nulla rimpiangere l’assente Chevanton, giocando una partita ai limiti della perfezione. Gara questa che viene ricordata anche per l’esodo massiccio di tifosi leccesi giunti a Cosenza, per sostenere una squadra lanciata verso traguardi importanti.  Quel Lecce, infatti, la settimana successiva, battendo il Palermo, ritornò in Seria A, altri tempi.

Abbiamo voluto ricordarvi queste vittorie perché vogliamo credere che ancora tutto sia possibile, in fondo non ci rimane che questa speranza. Crediamo che il Lecce debba fare la corsa su se stesso, vincere il più possibile per blindare il secondo posto e, perché no, sperare in un passo falso del Foggia, non certamente il Real Madrid dei Galacticos, per riaccendere quella fiammella mai spentasi del tutto.

Sarà una partita dura, come sempre. Sarà necessario rimanere in palla per tutti i 90 minuti, non sbagliare l’approccio alla gara e giocare con la stessa rabbia che si è intravista domenica, questo gruppo potrebbe darci grosse soddisfazioni, se solo lo volesse davvero.

Fonte: www.pianetalecce.it