Alessandria, mister Pillon: “Siamo pronti a spingere il nostro pubblico ad aiutarci”
Come riporta GrigiOnLine.com, nelle ore che precedono il ritorno dei quarti di finale tra Alessandria e Lecce, il tecnico dei grigi Bepi Pillon ha incontrato la stampa.
“Devo valutare le scelte – esordisce il mister riferendosi alla sostituzione di Cazzola, squalificato – ma sono sicuro che chi giocherà farà un’ottima partita. I ragazzi sono tutti in condizione e, soprattutto, tutti hanno voglia di giocare. Ma in campo si va in undici… Comunque ho visto i ragazzi molto sul pezzo, con quel sano nervosismo che precede la gara. Ci sono le condizioni per fare una buona partita”.“Anche se sono convinto che saranno decisivi i cambi a gara in corso – puntualizza Pillon – farà caldo e si consumeranno molte energie nervose”.
Questo il parere del tecnico a propositi di eventuali appendici alla gara: “Supplementari? Le valutazioni vanno fatte ad ampio raggio. Rigoristi? Non li ho ancora decisi, ma ci sto pensando. Anche se è una valutazione che va fatta a caldo considerando la situazione del momento”.
Pillon, poi, ritorna sulla gara d’andata e parla nuovamente del gol del pareggio del Lecce, che proprio sembra non andargli giù: “A Lecce abbiamo fatto una buona prestazione, anche se abbiamo peccato non segnando il raddoppio. Poi abbiamo preso quel gol che tutti avete visto, viziato da due azioni fallose: la prima di Cosenza, che si è appoggiato su Branca, e la seconda di Doumbia, sul portiere. È andata così… ora ci aspettano altri 90 o più minuti. E noi ce la giocheremo”.
Si prospetta uno stadio sold-out. Pillon apprezza e propone una considerazione molto significativa: “Farà un bell’effetto avere il ‘Moccagatta’ tutto esaurito. Sono sicuro che i nostri tifosi ci daranno una grande mano. Anche se lo stadio è piccolo la gente si farà sentire, eccome. E noi siamo pronti a spingere il nostro pubblico ad aiutarci”.
Sollecitato dai giornalisti il tecnico chiude esprimendo un giudizio su Mezavilla: “È un professionista esemplare, si allena al 100%, è sempre disponibile, non dice mai una parola fuori posto. Tanto di cappello per il suo comportamento che tiene con me e con i suoi compagni. Pur non giocando ha dimostrato di volersi sacrificare ed ora ha superato tutti i problemi fisici”.
