Catania, Lo Monaco: “Calil e Da Silva? Nauseato, a prenderlo in quel posto è la società”

Chiusura di calciomercato amara per il Catania con le mancate partenze di Caetano Calil e Gladestony Da Silva. L’amministratore delegato etneo Pietro Lo Monaco commenta così la vicenda a ItaSportPress: “Sono nauseato per queste due operazioni in uscita saltate. Non capisco come si possa decidere di stare fermo un anno anzichè andare a giocare. Che scelta è? Ma loro sono tutelati perchè vanno pagati comunque e chi la prende in quel posto sono le società. È una cosa indegna tutto ciò. Questa storia della lista over legalizza di fatto i fuori rosa, non si può pretendere o pensare che uno che non è in lista si alleni con il resto della squadra. Comunque dobbiamo pagarli Calil e Da Silva e andiamo avanti”.

Sull’attaccante: “Calil ha rifiutato molte squadre e alla fine anche la Sicula Leonzio, club disponibile a fargli un contratto, e noi coprivamo la differenza che corrispondeva quasi al 70% del suo stipendio annuale. Ma ha detto no anche a Rigoli. Credo che non avesse voglia di andare via preferendo rimanere nel libro paga del Catania e non giocare. Pazienza è un bel guaio per la società ma non ho rimpianti perchè abbiamo fatto di tutto per dare la possibilità al giocatore di tornare in campo”.

Fuoco e fiamme su Da Silva: “Lo metto fuori lista e non gli farò neanche la risoluzione. Deve stare con noi fino al 30 giugno 2018 e andare in tribuna a guardarsi le partite del Catania. Ascoltando sirene di mercato, ha fatto lo scontento fino a ieri. Voleva andare in Brasile e invece è rimasto senza nulla in mano. E’ stato comunque un ottimo mercato perchè abbiamo rinforzato la difesa con Blondett e il centrocampo con Fornito. Adesso stop al mercato e pensiamo a fare bene in campionato”.

Categoria: Serie C