Santarcangelo, Zeman: “Vittoria importante ma non decisiva”
Karel Zeman inaugura con una vittoria dal peso specifico notevole la sua avventura sulla panchina del Santarcangelo. A Vicenza l’erede di Cavasin ha interrotto la striscia di pareggi consecutivi (tre) dei clementini riportandoli, al cospetto di una diretta concorrente nella lotta per mantenere la categoria, a un successo che mancava loro da otto turni e oltre due mesi: “È una vittoria molto importante per noi, perché tra le sei partite che erano rimaste era questo l’unico scontro diretto. I tre punti servono sempre, ma è sempre meglio quando vengono ottenuti contro un’avversaria diretta. Dopo il gol subito abbiamo avuto un attimo di sbandamento, però nel corso dei 90 minuti abbiamo tenuto la stessa intensità giocando un ottimo calcio negli ultimi 20. Sebbene abbia sofferto un po’ in avvio, la mia squadra si è voluta meritare il risultato. Noi meglio nella ripresa? Non tanto per una questione atletica, quanto per una distanza tra i reparti. Nel secondo tempo siamo stati molto compatti, ci trovavamo meglio in fase offensiva e difendevamo molto meglio”. I clementini compiono un passo avanti significativo in chiave salvezza, ma l’ex tecnico della Reggina smorza sul nascere i facili entusiasmi: “Non conta niente, perché se si perdono le altre cinque partite serve a poco averne vinta una. Viceversa avremmo potuto perdere oggi e vincere le altre. Dà una mano importante, ma non decisiva”. Infine una battuta sugli avversari di giornata: “La rosa del Vicenza non c’entra niente con questa classifica, immaginavo che i problemi fossero soprattutto di carattere psicologico. Nel primo e secondo tempo mi sono detto che gli stava sembrando una partita troppo facile e che nella ripresa sarebbe stata tutta un’altra storia. Speravo fosse così e così ho detto alla mia squadra”.
Fonte: www.tuttoc.com