Foggia, il migliore in campo: Marco Zambelli, un treno inarrestabile
Se il Foggia esce tra gli applausi scroscianti dei suoi tifosi dallo stadio “Zini” di Cremona, buona parte del merito va ad un giocatore che, sin qui, non aveva ancora fatto vedere il meglio di sé non varcando quasi mai il limite del “compitino”, complice anche una condizione fisica precaria (soprattutto a gennaio, appena arrivato dal calciomercato), ma il miglioramento. Sabato pomeriggio, però, in occasione del poker del Foggia rifilato alla Cremonese, Marco Zambelli ha sfoggiato una prestazione altisonante sulla sua fascia di competenza, conquistando la palma di migliore in campo per molti.
L’1-0 di Kragl parte da un suo cross morbido di mancino dalla destra. Il gol di Mazzeo, al 34’, arriva da un cioccolatino del terzino ex Brescia solo da appoggiare in rete. Al 61’, poi, si intuisce che è la sua giornata quando sigla il poker dei Satanelli con una volée di destro su cross di Nicastro che buca Ujkani, a seguito di un inserimento sul secondo palo perfetto: un gesto tecnico apprezzabile, quanto difficile.
Il Foggia ora è vicinissimo al traguardo della salvezza, ma l’entusiasmo che ribolle nell’ambiente consente di sbirciare al di là della semplice traversa, lì verso le terre inesplorate dei playoff. Stroppa sa bene, tuttavia, che per sedersi al tavolo dei play off (prenotazione per 6) c’è bisogno di tutta l’esperienza e maturità di senatori come Zambelli: la strada c’è, il sentiero è tracciato, perché non provarci?