Foggia, rebus sinistra: Rubin, Celli o Floriano al posto di Kragl?
La novità del giorno in casa Foggia è senza dubbio la mancata convocazione di Oliver Kragl per la trasferta di Cittadella in programma domani alle 15, causa affaticamento muscolare.
Il tedesco da gennaio in poi è sempre stato titolare nello scacchiere di Stroppa, risultando quasi in ogni match l’arma in più dei rossoneri. Sei le reti e cinque gli assist messi a segno in tre mesi, una media sicuramente non da esterno di un centrocampo a cinque.
Oltre che preoccupazione per via dell’assenza dell’ormai pupillo della piazza, tra i tifosi serpeggia ora il dubbio: chi giocherà al suo posto? Stroppa ha varie opzioni a disposizione. La prima risulta essere quella più logica e porta il nome di Matteo Rubin. L’esterno rossonero potrebbe passare da un gennaio passato da separato in casa (sulla lista dei partenti fino all’ultimo minuto di calciomercato), a primo sostituto del tedesco sull’out di sinistra. Sicuramente due esterni diversi per caratteristiche: Rubin, nonostante una buona fase di spinta, non è letale e decisivo come lo è il tedesco dalla trequarti in su.
La seconda opzione porta il nome di Alessandro Celli. Dopo l’exploit della seconda parte del girone di andata, il 24enne ex Lupa Roma è finito totalmente ai margini della rosa di Stroppa, passando addirittura per alcune non convocazioni nel girone di ritorno. Colpa di lievi infortuni o di gerarchie alterate nella testa del tecnico rossonero? Scelta simile a quella di Rubin: buona spinta, poca incisività in fase offensiva. Da valutarne comunque le condizioni.
La terza opzione è la più suggestiva: Roberto Floriano. Forse il calciatore tecnicamente più dotato nella rosa di Stroppa, costretto a fare i conti con la sua fragilità muscolare che ne ha ostacolato l’intera carriera. L’italo-tedesco è un esterno d’attacco puro e per questo è colui che più ha pagato il cambio modulo di Stroppa dal 4-3-3 al 3-5-2, dopo aver chiuso il 2017 con una doppietta fondamentale (e strepitosa) in casa della Salernitana. Con l’impiego del più guardingo Zambelli sulla destra, potrebbe risultare una soluzione meno azzardata del previsto e più stuzzicante per Stroppa per continuare a far male sulla fascia sinistra. L’impiego di Floriano potrebbe far alternare la squadra tra un 3-5-2 e un quasi 4-3-3, con Loiacono che andrebbe spesso ad agire da terzino sinistro con Zambelli sul lato opposto.
I tifosi sui social invocano a gran voce la terza opzione, forse per vedere finalmente dal primo minuto un calciatore che non meriterebbe affatto di accomodarsi così tanto in panchina.
