Foggia-Venezia: le probabili formazioni

Foggia-Venezia: le probabili formazioni

Torna la Serie B a Foggia, tornano i rossoneri allo “Zac” per il monday night del 14esimo turno del campionato cadetto. Alle ore 21.00, stasera, gli uomini di Grassadonia torneranno a giocare tra le mura amiche dopo 4 pareggi consecutivi, l’ultimo interno contro il Brescia (2-2, ndr), e lo faranno contro il Venezia di Walter Zenga, subentrato in corsa all’ex mister dell’Inter Primavera, Stefano Vecchi. L’ultima volta in terra pugliese, tra rossoneri e lagunari, l’anno scorso, finì proprio con un pari ai limiti del clamoroso con una rimonta in extremis, ad opera della formazione foggiana, firmata Beretta e Deli. Questa volta, però, il Foggia è praticamente obbligato a tornare al successo.

Nonostante tutte le attenuanti della penalizzazione, delle assenze e dei fortunosi pareggi incassati, ormai la classifica è abbastanza pericolante e recita un penultimo posto a quota 8 punti con una vittoria che manca da quasi due mesi. Il Venezia, invece, dal cambio di panchina, sembra aver trovato una nuova linfa per il proseguo della stagione. I lagunari con Zenga hanno conquistato 11 punti in 6 partite, 3 vittorie nelle ultime 4 gare, con una media di quasi 2 punti a partita, ben superiore a quella dei rossoneri, nonostante l’ultimo k.o. stagionale subito dagli “arancio-nero-verdi”. Di sicuro, infatti, i veneti vorranno rifarsi dalla debacle di Cittadella, dove Domizzi, Di Mariano e co. sono stati superati per due reti a uno, dalla formazione granata di Venturato. Non sarà una missione semplice per il Foggia, ma l’imperativo è “vincere” e non farlo, o peggio, uscire con zero punti dallo “Zac” potrebbe diventare una brutta “gatta da pelare” per Grassadonia. Per “aiutare” Iemmello, Mazzeo e compagnia, ci sarà, probabilmente, anche il debutto della nuova maglia dei satanelli, firmata ancora Nike, presentata la settimana scorsa. L’augurio dei tifosi rossoneri è che possa “propiziare” un nuovo inizio di stagione, meno cupo dell’ultimo mese e un ritorno alla vittoria.

Qualche problema di formazione per mister Grassadonia. Non ci sarà lo squalificato Agnelli e nemmeno gli infortunati Zambelli, Tonucci, Rizzo e Chiaretti. Convocato in extremis Kragl.  Rientrano invece a disposizione dell’ex mister di Pro Vercelli e Paganese: Camporese, Loiacono e, soprattutto, Francesco Deli. Dubbio modulo: dovrebbe trovare conferma, davanti a Bizzarri, la difesa a 4 con Loiacono e Kragl terzini e Ranieri-Camporese centrali. Se il tedesco non dovesse farcela, spazio a Ranieri a sinistra e Martinelli al centro. La linea di centrocampo, a 3, sarà composta da Gerbo, Carraro e Busellato. Galano, dopo la polemica panchina di La Spezia, è in vantaggio su Deli per agire alle spalle del duo Iemmello-Mazzeo.

Assenza pesante anche tra le fila dei lagunari veneziani: non ci saranno Falzerano, squalificato per tre giornate (poi ridotte a due) dal Giudice Sportivo per il cartellino rosso rimediato nell’ultimo match contro il Cittadella, e nemmeno l’infortunato Zennaro. Con ogni probabilità sarà 4-3-3 per gli “arancioneroverdi” e con pochi dubbi di formazione ad eccezione dei ballottaggi tra Bruscagin e Garofalo e Vrioni e Litteri. Quindi, in porta ci sarà VicarioZampano e Bruscagin (favorito) terzini, con la coppia centrale Domizzi-Modolo. Suciu e Pinato, ai lati di Bentivoglio, comporranno la linea di centrocampo, mentre Citro (favorito su Segre) e Di Mariano, l’uomo più in forma della formazione dell’ex mister di Crotone e Catania, agiranno ai lati di Vrioni, in vantaggio sull’ex Cittadella, Litteri.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FOGGIA (4-3-1-2): Bizzarri; Loiacono, Camporese, Ranieri, Kragl; Gerbo, Carraro, Busellato; Galano; Mazzeo, Iemmello. All. Grassadonia.

VENEZIA (4-3-3): Vicario; Zampano, Domizzi, Modolo, Bruscagin; Suciu, Bentivoglio, Pinato; Citro, Vrioni, Di Mariano. All. Zenga.

Agostino Piacquadio – www.foggia.iamcalcio.it