Venezia e Foggia domani al Tar: impossibile organizzare i playout in tempi stretti, B a 22 squadre?
Il Foggia si costituirà ad adiuvandum nell’udienza lampo che domani mattina si terrà a Roma, presso la sede del Tar del Lazio, in merito al ricorso presentato l´altro ieri dal Venezia. I lagunari chiedono il blocco dei playout, appellandosi alla delibera del direttivo di Lega B del 13 maggio, poi annullata il 30 dal pronunciamento del solo presidente Balata. Gli avvocati del sodalizio pugliese, Antonio Catricalà e Luigi Fischetti, dunque, riprovano a percorrere le strade della giustizia amministrativa: sarà la stessa sezione prima ter, presieduta da Germana Panzironi, a giudicare l’istanza. La medesima che il 23 maggio scorso diede ragione ai satanelli, sebbene in quel caso non fosse ancora intercorso lo sconto in appello al Palermo, in quel momento ancora ultimo (per decisione del Tfn in primo grado, poi sovvertita il 29 maggio con il -20). Resta fissata l’11 giugno la decisione in merito, dopo il dispositivo cautelare emesso il 23. L’obiettivo dell’entourage legale del Foggia è puntare sull’impossibilità di organizzare i playout in tempi stretti e dunque – dando contemporaneamente ragione anche al Venezia – chiedere che il prossimo campionato di Serie B possa essere a 22 squadre. Figc e Lega B, invece, si sono opposte al ricorso presentato dal Venezia.
Fonte: salernitananews.it