Si apre e chiude in bellezza, che partite a Salerno e Foggia
Tante, molte inaspettate sorprese hanno caratterizzato la nona giornata: pareggio a reti bianche nel derby tra Benevento e Salernitana, exploit del Cosenza a Messina, la vittoria della Casertana ad un minuto dalla fine e il primo successo del Martina Franca. Il decimo turno si presenterà come un turno di notevole importanza per tutta la classifica, sia nelle zone alte che in quelle più basse, e sarà inaugurato da un match-clou. Questo il quadro completo: Salernitana-Lecce venerdì alle 20:45; sabato Cosenza-Juve Stabia alle 14:30, Ischia-Paganese ore 15, Melfi-Messina alle 16, Savoia-Martina Franca alle 17 e alle 19:30 Barletta-Matera; domenica, invece, Lupa Roma-Casertana alle 11, Vigor Lamezia-Reggina ore 14:30, Aversa Normanna-Benevento in programma alle ore 16 e chiuderà Foggia-Catanzaro alle 18. Ma diamo un’occhiata più dettagliata alle gare di giornata:
Salernitana-Lecce sarà una sfida molto accesa, non solo in campo. Tra le due tifoserie infatti, c’è una rivalità storica causata dal forte e duraturo gemellaggio degli ultras granata con quelli del Bari. Calil, apparso molto sottotono nel derby dell’ex “Santa Colomba”, cercherà di trascinare il proprio sodalizio alla vittoria; troverà però un Lecce agguerrito e affamato di punti, dopo le positive prestazioni delle ultime due giornate. La scorsa stagione terminò 2-1 per i campani, come finirà quest’anno?
Cosenza-Juve Stabia sarà una prova importante per i due club. I lupi calabresi, che hanno sbancato 6 giorni fa Matera, tenteranno di fare lo stesso risultato contro i gialloblù, che sfortunati nel big-match col Lecce, cercheranno riscatto in terra calabrese. Una gara che si appresta combattuta su tutt’e due i fronti. Chi si imporrà al termine dei 90 minuti?
Ischia-Paganese sarà un derby da seguire per le “zone rosse” della classifica. Gli isolani, con soli 7 punti in classifica, incontreranno una Paganese carica dal pareggio interno in rimonta col Melfi. La sfida del “Mazzella” servirà a capire il livello tecnico delle due squadre, apparse fin qui mai costanti e concrete. Chi la deciderà? Il giovane Ingretolli per l’Ischia o Caccavallo per la Paganese?
Melfi-Messina sarà una sfida certamente dai toni accesi. Tra le due tifoserie non scorre buon sangue, e ad aizzare le polemiche è stato l’ex Messina, attualmente al Melfi, Caturano rilasciando dichiarazioni non molto piacevoli riguardo il club del parton Lo Monaco. In campo scenderanno due squadre con la voglia di far punti, soprattutto i siciliani che si sono ripresi dopo il brutto momento di inizio stagione. Chi sarà più decisivo tra Caturano e Corona?
Savoia-Martina Franca sarà un match interessante per la bassa classifica. I bianchi cercheranno a tutti i costi i 3 punti contro i pugliesi, vittoriosi per la prima volta in questa stagione la scorsa settimana. Mister Bucaro farà affidamento a Cipriani in avanti, ancora a secco di gol. Il Martina potrà contare sul sempreverde Arcidiacono, ma anche sul supporto di Carretta (ex compagno di squadra di Cipriani ai tempi del Benevento). Bianchi vincenti, o pugliesi corsari?
Barletta-Matera sarà una gara ‘double-face’. I padroni di casa, beffati al “Pinto” dalla Casertana proprio allo scadere, si troveranno di fronte un Matera arrabbiato e ancora incredulo dalla sconfitta interna col Cosenza. Floriano come Letizia, dovranno cercare riscatto a suon di gol. Chi si porterà a casa i 3 punti?
Lupa Roma-Casertana sarà una sfida tra inseguitrici. I due club vengono da un momento positivo, ed occupano rispettivamente il quinto e terzo posto. 15 giorni fa le due squadre si sono affrontare in Coppa Italia Lega Pro, dove a sorridere furono i falchi rossoblu (finì 2-0 con i gol di Cunzi e Ricciardo). Questa volta si giocherà però al “Quinto Ricci”; che incontro dovremmo aspettarci? Tanti gol ed altrettante emozioni, o partita tirata con poche azioni?
Vigor Lamezia-Reggina sarà un derby tanto atteso, forse fin troppo. Le due squadre non si incontrano da ben 59 anni, dato che la Reggina negli anni precedenti ha sempre militato in campionati maggiori, i biancoverdi invece tra terza e quarta serie. Contro la Vigor Lamezia, la Reggina dovrà fare a meno del bomber Di Michele (fermo ancora ai box) ma potrà contare su Insigne jr, che vorrà riscattarsi dopo l’errore fatale dal dischetto contro la Lupa Roma. Nel lontano 1955 gli amaranto si aggiudicarono il derby, sarà ancora così?
Aversa Normanna-Benevento non sarà una gara semplice per i giallorossi. Sarà un derby “testa-coda” dal momento che i due club occupano rispettivamente l’ultima e la prima posizione. Non sarà certamente un match scontato per i giallorossi, dato che i padroni di casa vorranno fare punti per uscire dalla zona “calda” della classifica. Mister Brini schiererà molto probabilmente l’11 che ha sfiorato la vittoria con la Salernitana, a differenza del tecnico dei granata Marra, che dovrà fare a meno degli squalificati Papa e Carbonaro. Chi uscirà vittorioso dal “Bisceglia”?
Foggia-Catanzaro sarà un incontro da tripla. L’ultima sfida allo “Zaccheria” ci fu nel 2003, quando i calabresi si imposero per 3-1 consacrando il primato finale del girone e conquistando la Serie B. Sono passati tanti anni, ed a quel match ormai si da poco valore se non per amarcord. Pietro Iemmello vorrà condurre il suo Foggia alla vittoria, così come Kamarà per il Catanzaro. Un incontro certamente equilibrato, dove non si può prevedere nulla tranne che lo spettacolo che sarà offerto sugli spalti (il match di domenica è molto sentito dai supporters rossoneri). Chi sarà più determinate tra Iemmello e Kamarà?