Foggia: in dirittura d’arrivo Dell’Agnello, Tonti e Salvi
La rosa del nuovo Foggia che partirà per il ritiro di Campitello Matese il prossimo 7 agosto continua a prendere forma. Nel corso della conferenza stampa svoltasi allo Zaccheria, all’interno della quale sono stati presentati ufficialmente il nuovo amministratore delegato, Davide Pelusi; il nuovo direttore generale, Ninni Corda; e il nuovo direttore sportivo, Riccardo Di Bari, sono stati annunciati gli imminenti accordi con Alessandro Tonti e Simone Dell’Agnello, rispettivamente portiere e attaccante entrambi classe 1992 nella passata stagione al Como e del centrocampista Stefano Salvi, classe 1987, dal Vicenza.
Salvi rappresenta sicuramente un altro autentico colpo di mercato. Centrocampista centrale cresciuto nella Lazio, vanta esperienze con Jesolo, Como, Sanremese, Treviso, Sorrento, Lecce, Juve Stabia e Bassano tra D, C1, C2 e Serie C unica. Nella passata stagione ha collezionato 12 presenze con il Vicenza. Complessivamente, in carriera, ha messo insieme 283 presenze e 9 gol. La sua stagione più prolifica quella con il Lecce (tre stagioni di C con i salentini per 69 presenze complessive, ndr) nel 2014/205 con quattro centri all’attivo. E’ una vecchia conoscenza di Ninni Corda con il quale ha vinto un campionato di Serie D a Como nel 2009.
Alessandro Tonti, portiere classe 1992, è cresciuto nel Cesena e ha finora difeso le porte di Borgo a Buggiano, Teramo, Mantova e Matera. Nella passata stagione 21 presenze e solo 6 gol subiti con la maglia del Como con cui ha stravinto il campionato di Serie D. Simone Dell’Agnello è un attaccante classe 1992. Cresciuto nell’Inter e nel Livorno, con cui ha esordito in Serie B nella stagione 2011/2012 totalizzando 20 presenze e un gol in due stagioni tra i cadetti, ha giocato in Serie C con SudTitrol, Barletta, Savona, di nuovo Livorno e Cuneo. Nella passata stagione 29 presenze e 10 gol con la casacca dei comaschi. In carriera ha finora giocato 143 partite mettendo a segno 28 reti.
In dirittura d’arrivo anche l’accordo con Christian Notaristefano, mediano classe 2000, proveniente dalla Primavera del Frosinone con cui ha collezionato 6 presenze nella passata stagione dopo aver giocato 14 partite con l’Altamura in Serie D due stagioni fa.
Per quel che concerne la scelta del mister, l’intenzione di Felleca è quella di puntare su “Amantino” Mancini, ex ala di Venezia, Roma, Inter e Milan e fresco di patentino. Una scelta che però ai più sembra azzardata e “non da Foggia”. Tifosi e addetti ai lavori preferirebbero un allenatore di sicuro affidamento e un “esordiente” non è proprio il massimo per una piazza calda e di grande pressione come quella rossonera. Che vuole l’immediata promozione in Serie C.
Fonte: www.tuttofoggiacalcio.com