Nel girone C è stata la giornata del Benevento: l’undici giallorosso di mister Brini ha infatti vinto domenica ad Aversa (Scognamiglio e Campagnacci in rete), conoscendo già il risultato della Salernitana che aveva perso in casa col Lecce due giorni prima. C’è però bagarre tra il primo e l’ottavo posto: i sanniti hanno tre punti di vantaggio sulla seconda, e quattro sull’ottavo posto la cui occupante ha 18 punti. Vincono anche la Juve Stabia a Cosenza, il Matera a Barletta, e il Lamezia per 4-0 nel derby sulla Reggina.
La Lupa Roma, che ha pareggiato con la Casertana, non è lontanissima, mentre il Foggia, reduce dall’ennesimo pareggio (ottenuto col Catanzaro) è decimo in graduatoria. Nella parte destra della graduatoria il Martina raggiunge la seconda vittoria consecutiva sul campo del Savoia ed esce dalla zona play-out, la Paganese resta imbattuta col nuovo tecnico Sottil e vince a Ischia, mentre il Melfi non riesce a vincere contro il Messina: l’undici di Bitetto si assomiglia praticamente alla Carrarese del girone B per l’elevata propensione ai pareggi.
Nella decima giornata i gol segnati sono ben 21, 6 sono le vittorie in trasferta e una sola invece in casa, quella raggiunta dai lametini contro i reggini. La classifica sembra divisa in due tronconi, basti pensare che tra la nona in classifica e la dodicesima ci sono ben 8 punti. Ecco la formazione della settimana del girone C.
PORTIERE
Nicola Ravaglia (Cosenza): risulta essere il migliore della sua squadra per alcune parate compiute. La sua squadra avrebbe potuto incassare quattro gol, invece ne prende solo uno.
DIFENSORI
Gennaro Scognamiglio (Benevento): lo stopper riesce a domare senza grosse difficoltà gli attaccanti dell’Aversa Normanna, anzi, segna egli stesso il primo gol.
Fabiano Medina da Silva (Martina): non solo vince molti contrasti, ma realizza la rete del momentaneo pareggio a Torre Annunziata. Questo darà più vigore ai suoi.
Pietro Cascone (Lupa Roma): spesso chiamato a chiudere sugli attaccanti della Casertana che sono molto agili e veloci. Non facile una sua scivolata a metà del secondo tempo.
CENTROCAMPISTI
Eric Herrera (Paganese): era un acquisto indovinato nella squadra di Cuoghi, e anche per Sottil è un punto fermo. Da centrocampista segna due reti e aiuta la squadra.
Giampietro Perrulli (Lupa Roma): disputa un’ottima partita come pure Raffaello, l’autore della rete. Il capitano però prova più volte a fare gol.
Fabio Caserta (Juve Stabia): la partita era difficile. Contro il Cosenza capisce che deve anche dare una mano all’indietro e difatti si abbassa molto.
Abdou Doumbia (Lecce): tatticamente irreprensibile contro la Salernitana l’esterno di origine africana. Realizza anche il gol della sicurezza.
ATTACCANTI
Stefano Del Sante (Vigor Lamezia): due gol alla Reggina non se ne vedono sempre, comunque il primo lo segna con un tiro molto insidioso e preciso. Nulla da fare per Kovacsik.
Alessio Campagnacci (Benevento): abile a superare l’uomo sulla fascia sinistra e a convergere verso l’area aversana per il suo primo gol in campionato.
Francesco Bombagi (Juve Stabia): indovina un gran gol nel giorno della sua migliore partita con la maglia gialloblù. Potrebbe diventare più continuo nel rendimento.
L’ALLENATORE
Fabio Brini (Benevento): la sua squadra merita di essere da sola in testa alla classifica, e soprattutto è sempre imbattuta. Se continuerà così, l’ex carpigiano non solo potrà condurre Benevento sportiva alla B, ma sarà l’allenatore più longevo del Benevento Calcio dalla sua fondazione.